Kawasaki-Bimota: in arrivo anche una KB4?
La Tesi H2 vista a EICMA potrebbe essere affiancata in un futuro non troppo lontano da un modello più accessibile sempre firmato Kawasaki-Bimota. Rumors dal Sol Levante parlano di una nuova KB4 “ispirata” alle classiche sportive riminesi con motori Kawasaki
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Kawasaki-Biomota
Inaspettatamente portata a EICMA da Kawasaki, l’inedita Tesi H2 è senza dubbio solo l’inizio di una nuova “avventura” per la factory italiana, passata in mani nipponiche poche settimane fa. Provenienti dal solito informatissimo Young Machine, le indiscrezioni riguarderebbero l’arrivo di un’inedita KB4, “parente” delle sportive realizzate da Bimota a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta ed equipaggiate già all’epoca con motori Kawasaki della serie Z. Da qui la sigla KB, Kawasaki-Bimota.
I render pubblicati sul magazine giapponese ci mostrano un modello sportivo dalle linee classiche, chiaramente ispirate ai modelli dell’epoca. Sotto le carene in banco e rosso, ci si immagina invece il 4 cilindri della sport touring Ninja 1000 da 140 CV e 11 Nm di coppia. Ipotesi, nulla di certo, visto che, almeno per ora, da Kawasaki non è trapelata alcuna informazione in merito. Tuttavia, la cosa sembrerebbe avere senso, soprattutto se consideriamo il fatto che, a differenza della bellissima e preziosa Tesi H2, questa ipotetica KB4 potrebbe suscitare in breve tempo l’interesse di moltissimi appassionati perché di certo più a portata di mano e di portafogli. La Tesi H2 arriverà il prossimo giugno e la KB4 potrebbe fare la sua comparsa l’anno successivo.
Sarebbe una splendida notizia, specialmente per i tanti fan del marchio riminese: Bimota, lo ricordiamo, era nata infatti nel 1975 dall’intuizione di Giuseppe Morri e Massimo Tamburini, giovani romagnoli con l’idea fissa di realizzare sportive all’avanguardia con ciclistiche di qualità superiore a quanto allora offrivano le grandi case, giapponesi soprattutto…
Inaspettatamente portata a EICMA da Kawasaki, l’inedita Tesi H2 è senza dubbio solo l’inizio di una nuova “avventura” per la factory italiana, passata in mani nipponiche poche settimane fa. Provenienti dal solito informatissimo Young Machine, le indiscrezioni riguarderebbero l’arrivo di un’inedita KB4, “parente” delle sportive realizzate da Bimota a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta ed equipaggiate già all’epoca con motori Kawasaki della serie Z. Da qui la sigla KB, Kawasaki-Bimota.
I render pubblicati sul magazine giapponese ci mostrano un modello sportivo dalle linee classiche, chiaramente ispirate ai modelli dell’epoca. Sotto le carene in banco e rosso, ci si immagina invece il 4 cilindri della sport touring Ninja 1000 da 140 CV e 11 Nm di coppia. Ipotesi, nulla di certo, visto che, almeno per ora, da Kawasaki non è trapelata alcuna informazione in merito. Tuttavia, la cosa sembrerebbe avere senso, soprattutto se consideriamo il fatto che, a differenza della bellissima e preziosa Tesi H2, questa ipotetica KB4 potrebbe suscitare in breve tempo l’interesse di moltissimi appassionati perché di certo più a portata di mano e di portafogli. La Tesi H2 arriverà il prossimo giugno e la KB4 potrebbe fare la sua comparsa l’anno successivo.
Sarebbe una splendida notizia, specialmente per i tanti fan del marchio riminese: Bimota, lo ricordiamo, era nata infatti nel 1975 dall’intuizione di Giuseppe Morri e Massimo Tamburini, giovani romagnoli con l’idea fissa di realizzare sportive all’avanguardia con ciclistiche di qualità superiore a quanto allora offrivano le grandi case, giapponesi soprattutto…
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