Josh Herrin, numeri e derapate con la Yamaha R1
Josh Herrin è un pilota di Road Races e AMA Superbike, perciò il suo manico è fuori discussione, eppure, vederlo derapare così con la sua R1 sul Mulholland Snake, fa venire lo stesso i brividi!
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Derapate sul Mulholland Snake
Pilota di Road Races e AMA Superbike, Josh Herrin ha inizia la propria carriera di professionista nel 2006, vincendo l’anno successivo il WERA 600 National Championship. Nato in California nel 1990, ha corso con il team Yamaha Monster Energy Graves Motorsports dal 2012 al 2013, vincendo quell’anno l’AMA Superbike Championship.
Dopo l’esperienza nel Mondiale Moto2 con Caterham Sunel, nel 2015 Herrin è tornato a correre in madrepatria, sfiorando il titolo nella MotoAmerica Supersport con il team Meen Motorsports Racing.
Insomma, da questo piccolo escursus lavorativo, Herrin è uno che in sella ci sa fare parecchio: lo dimostra, se poi ce ne fosse stato bisogno, con il video qui sotto, nel quale, sulla Mulholland Drive, nel tratto leggendario denominato Snake (scenario di un'infinità di video youtube di pieghe e... cadute), si esibisce in una straordinaria derapata con la sua Yamaha R1. Nonostante i controlli di trazione e il sistema di frenata combinata, domare una purosangue come questa non è impresa facile: 4 cilindri in linea, 998 cm3 di cilindrata per ben 200 CV di potenza a 13.500 giri/min. Una coppia spaventosa da 112.4 Nm a 11500, il tutto per soli 170 kg. Ma il manico di Josh, dicevamo, è fuori discussione...
Dopo l’esperienza nel Mondiale Moto2 con Caterham Sunel, nel 2015 Herrin è tornato a correre in madrepatria, sfiorando il titolo nella MotoAmerica Supersport con il team Meen Motorsports Racing.
Insomma, da questo piccolo escursus lavorativo, Herrin è uno che in sella ci sa fare parecchio: lo dimostra, se poi ce ne fosse stato bisogno, con il video qui sotto, nel quale, sulla Mulholland Drive, nel tratto leggendario denominato Snake (scenario di un'infinità di video youtube di pieghe e... cadute), si esibisce in una straordinaria derapata con la sua Yamaha R1. Nonostante i controlli di trazione e il sistema di frenata combinata, domare una purosangue come questa non è impresa facile: 4 cilindri in linea, 998 cm3 di cilindrata per ben 200 CV di potenza a 13.500 giri/min. Una coppia spaventosa da 112.4 Nm a 11500, il tutto per soli 170 kg. Ma il manico di Josh, dicevamo, è fuori discussione...
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