Jawa 350 Special: café racer di piccola taglia

Jawa è un marchio storico del motocilismo europeo: fondata nel 1929 a Praga, la casa ceca è sopravvissuta al regime comunista proponendo robusti modelli con motori bicilindrici a due tempi (tuttora in produzione) e da qualche anno sta tentando il rilancio. Un'impresa difficile ma non impossibile, visto che recentemente l'indiana Mahindra ne ha acquisito la proprietà, insieme al marchio BSA, iniettando capitali "freschi". Le buone idee in casa Jawa comunque sembrano non mancare, ecco una delle ultime novità proposte: si tratta della 350 Special, una sportiva che si pone come alternativa "retrò" alle 300-400 sempre più diffuse sul mercato. Lo stile della nuova Jawa secondo la casa sarebbe ispirata alle moto da corsa degli anni 60 della casa ceca, utilizzate anche per il Campionato Mondiale nelle classi 125, 250 e 350. In realtà le linee sono molto simili a quelle della Magni Sfida 1000 (uno dei modelli più famosi della piccola factory varesina negli anni 80 e 90): come la sua "musa ispiratrice", la nuova Jawa 350 Special sfoggia una carenatura tondeggiante, un bel faro tondo, un po' di cromature ai posti giusti (dagli specchietti agli scarichi), verniciatura bicolore, cerchi a raggi e sella trapuntata con codino anni 60. A spingerla ci pensa un motore prodotto dalla cinese Shinray, si tratta di un bicilindrico parallelo da 397 cm_³ con distribuzione monoalbero in testa, accreditato di 27,7 CV di potenza e 30,6 Nm di coppia (sufficienti per raggiungere i 130 km/h) e inserito in un classico telaio monoculla in tubi d'acciaio. Il tutto per un peso complessivo che si mantiene sui 171 kg in ordine di marcia. Tanti i dettagli "romantici" che balzano all'occhio, come il tappo della benzina cromato e incernierato sul serbatoio, gli specchietti alle estremità del manubrio e il cruscotto formato da due "barilotti" (tachimetro e contagiri a lancetta) con fondo bianco. La 350 Special dovrebbe arrivare in commercio entro fine anno, ma non sappiamo se arriverà anche in Italia. Sembra però che il gruppo Mahindra, proprietario anche di Peugeot Motocycles, stia valutando se sfruttare la rete di quest'ultima azienda per distribuire anche le nuove Jawa: a EICMA o Intermot sapremo qualcosa in più.