James Blunt, In Harley-Davidson attraverso il Wyoming
Harley-Davidson Sporster - James Blunt, nel nuovo singolo Bonfire Heart che anticipa l'uscita del suo quarto album, ha scelto un'americana per attraversare il bellissimo stato del Wyoming. Ecco la clip
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In Harley nelle foreste Usa
James Blunt è un cantautore inglese, divenuto celebre con il suo album d'esordio Back To Bedlam, pubblicato nel 2004 e capace di vendere oltre 11 milioni di copie in tutto il mondo in soli 3 anni. Il successo di questo album lo si deve in special modo a tre singoli, High, You're Beautiful e Goodbye my Lover, capaci di scalare le classifiche di tutto il mondo (compresa quella italiana) e che hanno permesso al giovane inglese di concedersi il lusso di arrivare in cima persino alla ambitissima chartlist Usa, secondo inglese a riuscirci dopo Elton John (con Candle in the wind, ballata del 1997, dedicata a Lady Diana). Moon Landing, invece, è il suo quarto album solista in uscita a ottobre e anticipato da questo bel singolo, in cui Blunt attraversa lo stato del Wyoming in sella a un'Harley-Davidson Sportster. Blunt ha detto che questo ultimo album è un “lavoro molto più personale, con un forte ritorno alle origini. Parla di me e di Tom, il produttore, che ripercorriamo la nostra carriera, dall'inizio ad oggi”. L'album dovrebbe segnare il ritorno ai grandi numeri di Blunt che, con il secondo e il terzo album, non è mai riuscito a bissare il successo di Back To Bedlam. E forse, la scelta di ambientare il video di Bonfire Heart negli Usa, è stata decisa nell'ottica di conquistare il mercato americano, di solito fondamentale per le vendite. Gli ascolti al momento sono buoni, non solo per la qualità della canzone ma perché l'entourage dell'artista, al momento del lancio, ha fatto un po' di "confusione" con le mailing list e invece di inviare ad ascoltare Bonfire Heart in anteprima solo ai fan del cantante inglese, lo ha spedito anche a persone che sono fan di altri artisti della stessa etichetta discografica. Insomma, uno “spam” bello e buono che ha fatto infuriare i “non fan” di Blunt ma che, visto il risultato ottenuto finora, ha decisamente pagato.
James Blunt è un cantautore inglese, divenuto celebre con il suo album d'esordio Back To Bedlam, pubblicato nel 2004 e capace di vendere oltre 11 milioni di copie in tutto il mondo in soli 3 anni. Il successo di questo album lo si deve in special modo a tre singoli, High, You're Beautiful e Goodbye my Lover, capaci di scalare le classifiche di tutto il mondo (compresa quella italiana) e che hanno permesso al giovane inglese di concedersi il lusso di arrivare in cima persino alla ambitissima chartlist Usa, secondo inglese a riuscirci dopo Elton John (con Candle in the wind, ballata del 1997, dedicata a Lady Diana). Moon Landing, invece, è il suo quarto album solista in uscita a ottobre e anticipato da questo bel singolo, in cui Blunt attraversa lo stato del Wyoming in sella a un'Harley-Davidson Sportster. Blunt ha detto che questo ultimo album è un “lavoro molto più personale, con un forte ritorno alle origini. Parla di me e di Tom, il produttore, che ripercorriamo la nostra carriera, dall'inizio ad oggi”. L'album dovrebbe segnare il ritorno ai grandi numeri di Blunt che, con il secondo e il terzo album, non è mai riuscito a bissare il successo di Back To Bedlam. E forse, la scelta di ambientare il video di Bonfire Heart negli Usa, è stata decisa nell'ottica di conquistare il mercato americano, di solito fondamentale per le vendite. Gli ascolti al momento sono buoni, non solo per la qualità della canzone ma perché l'entourage dell'artista, al momento del lancio, ha fatto un po' di "confusione" con le mailing list e invece di inviare ad ascoltare Bonfire Heart in anteprima solo ai fan del cantante inglese, lo ha spedito anche a persone che sono fan di altri artisti della stessa etichetta discografica. Insomma, uno “spam” bello e buono che ha fatto infuriare i “non fan” di Blunt ma che, visto il risultato ottenuto finora, ha decisamente pagato.
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posti meravigliosi... anche se non sono d'accordo sulla possibilità di girare senza casco. va bene la libertà individuale e il piacere del vento nei capelli, ma se cadi...
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