Indian domina a The Reunion con la FTR 1200
Alla tappa monzese della Sultans of Sprint andata in sena durante The Reunion a vincere è stata la Indian FTR 1200 Custom, "belva da sprint" che la casa americana ha presentato ufficialmente lo scorso anno per celebrare le vittorie nel campionato USA di flat track
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Vittoriosa, anche senza slick
Dopo il tour promozionale negli Stati Uniti, in seguito alla presentazione ufficiale avvenuta a EICMA, la Indian FTR 1200 Custom è sbarcata in Europa per partecipare a una serie di eventi e gare sprint. L'obiettivo, neanche a dirlo, è quello di vincere il più possibile e la moto sta già raccogliendo i frutti sperati. A The Reunion infatti, la FTR 1200 Custom si è aggiudicata la tappa italiana del Sultans Of Sprint, uno dei più famosi campionati di accelerazione a livello europeo, dominando nella categoria Factory. La moto, guidata da Lorenzo Nisi di Egimotors (distributore Indian in Italia) ha battuto nell'ordine una BMW R nineT del team Krautmotos, poi una Yamaha XSR 700 del Team Workhorse Speedshop e infine in finale ha regolato anche la BMW R 1200 R del team VTR Custom. Ovviamente soddisfatto il vice presidente di Indian Grant Bester: "La moto ha avuto l'attenzione che meritava, tantissime persone ci hanno chiesto informazioni. E quando siamo entrati in pista con gomme da strada e senza le consuete slick, molte persone ci davano già per spacciati. Invece la FTR si è fatta valere contro tutti, scommetto che molti italiani avranno 'corretto' la loro lista dei desideri..."
La FTR Scout Custom, lo ricordiamo è stata realizzata per celebrare a dovere il dominio stagionale della Scout 750 nel campionato americano di flat track e dei tre piloti ufficiali Baker, Mees, Smith. Monta il propulsore Indian da 1.133 centimetri cubici, capace di erogare 100 CV, cerchi da 19 pollici con pneumatici da gara, telaio a traliccio in acciaio, serbatoio affusolato e manubrio racing. Insomma, è nata per bruciare il quarto di miglio.
Dopo il tour promozionale negli Stati Uniti, in seguito alla presentazione ufficiale avvenuta a EICMA, la Indian FTR 1200 Custom è sbarcata in Europa per partecipare a una serie di eventi e gare sprint. L'obiettivo, neanche a dirlo, è quello di vincere il più possibile e la moto sta già raccogliendo i frutti sperati. A The Reunion infatti, la FTR 1200 Custom si è aggiudicata la tappa italiana del Sultans Of Sprint, uno dei più famosi campionati di accelerazione a livello europeo, dominando nella categoria Factory. La moto, guidata da Lorenzo Nisi di Egimotors (distributore Indian in Italia) ha battuto nell'ordine una BMW R nineT del team Krautmotos, poi una Yamaha XSR 700 del Team Workhorse Speedshop e infine in finale ha regolato anche la BMW R 1200 R del team VTR Custom. Ovviamente soddisfatto il vice presidente di Indian Grant Bester: "La moto ha avuto l'attenzione che meritava, tantissime persone ci hanno chiesto informazioni. E quando siamo entrati in pista con gomme da strada e senza le consuete slick, molte persone ci davano già per spacciati. Invece la FTR si è fatta valere contro tutti, scommetto che molti italiani avranno 'corretto' la loro lista dei desideri..."
La FTR Scout Custom, lo ricordiamo è stata realizzata per celebrare a dovere il dominio stagionale della Scout 750 nel campionato americano di flat track e dei tre piloti ufficiali Baker, Mees, Smith. Monta il propulsore Indian da 1.133 centimetri cubici, capace di erogare 100 CV, cerchi da 19 pollici con pneumatici da gara, telaio a traliccio in acciaio, serbatoio affusolato e manubrio racing. Insomma, è nata per bruciare il quarto di miglio.
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