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Indian Challenger Elite 2024, una bagger da sogno

Ne verranno costruite soltanto 325 ed è una maxi da tutti i punti di vista: dimensioni, prestazioni e prezzo. Ecco com'è fatta e quanto costa

Le produzioni in serie limitata continuano ad esercitare un forte richiamo proprio per la loro esclusività e anche il marchio Indian ha seguito la tendenza per la sua nuovissima cruiser. Si chiama Challenger Elite 2024, ne verranno costruite soltanto 325 ed è un vero gioiello. Appartiene alla categoria delle bagger, dunque ha le borse laterali integrate, ma spicca soprattutto per l’inconfondibile silhouette e per la colorazione estremamente accattivante: Charcoal Candy/Black Candy, base nera ravvivata da strisce argento, marchio Indian rosso sul serbatoio e ruote rosse a contrasto che danno alla Challenger Elite una caratterizzazione sportiva. Del resto la categoria “Bagger” è diventata una delle più seguite del campionato americano velocità.

 

Ammortizzatori elettronici

Assetto ribassato e forcella a steli rovesciati di 43 mm Ø, la sospensione posteriore impiega un solo ammortizzatore Fox con regolazione elettronica del precarico, e i freni sono di dimensioni generose: davanti due dischi di 320 mm Ø con pinze Brembo radiali a quattro pistoncini, dietro un disco di 298 mm Ø con pinza a due pistoncini, controllati da ABS. I cerchi in lega a cinque razze sono di 19” l’anteriore e 16” il posteriore, e montano pneumatici Metzeler Cruitec rispettivamente 130/60 B119 66H e 180/60 R16 80H.

 

È una maxi

Le dimensioni sono quelle di una regina nel suo genere: ben 1668 mm di interasse con un’inclinazione del cannotto di 25° e 150 mm di avancorsa, lunghezza totale 2501 mm, altezza 1429 mm e larghezza 990 mm, con la sella a soli 672 mm da terra; peso in ordine di marcia la bellezza di 381 kg, compresi i 22,7 litri di benzina contenuti dal serbatoio.

La Challenger Elite è spinta dal bicilindrico longitudinale Indian di 1768 cm³, alesaggio e corsa 108 x 96,5 mm; è dotato di raffreddamento a liquido, l’alimentazione viene effettuata tramite due corpi farfallati di 52 mm Ø, la frizione assistita è multidisco in bagno d’olio e il cambio a sei marce. Vengono dichiarate una potenza di 123,7 CV e una poderosa coppia di 17,7 kgm (173,5 Nm) a 3800 giri/minuto.

 

Dotazione ricca

La lista delle dotazioni elettroniche è lunga come un vocabolario ma tra gli elementi di pregio spiccano diverse modalità di guida selezionabili, la disattivazione del cilindro posteriore, il parabrezza regolabile, le manopole riscaldate e un sistema audio da 400 W.

Decisamente una moto allettante per i cultori del genere, un pochino meno per il portafoglio: bisognerà vedere il prezzo in Europa, ma in America si parte da 38.499 dollari, corrispondenti a circa 35.350 euro. Del resto, l’esclusività si paga.

La potete vedere anche nel filmato qui sotto.

 

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