Il supereroe combatte il crimine in sella a una Bajaj

Eroe casalingo

Oscar Lefosse, in arte Menganno, è un "supereroe" mascherato in carne e ossa che opera a Lanos, un quartiere malfamato di Buenos Aires. Menganno, 43enne, ex poliziotto (non si sa perché abbia abbandonato la divisa) ed esperto di arti marziali, da qualche anno gira mascherato a bordo della sua moto per prevenire il piccolo crimine del suo quartiere. Gli abitanti lo conoscono ed è benvisto persino dalla polizia con la quale, fino a ora, ha sempre avuto un  buon rapporto. Le sue uniche armi sono uno scudo e la sua fedele moto. Il suo nome, Menganno, deriva dal detto: “Fulano, Mengano y Zutano” versione argentina del nostro “Tizio, Caio e Sempronio”, per sottolineare che nella vita, tutti possono diventare dei supereroi e fare del bene agli altri.

Lo batterà la burocrazia? 

Ora però la sua carriera di paladino della giustizia su due ruote rischia di essere interrotta a causa di un porto d’armi illegale. Sembra infatti che l’uomo, durante un suo giorno libero, sia stato derubato da tre rapinatori mentre era in compagnia della moglie e dei tre figli. Oscar, per difendersi (non c'è stato nessun ferito) ha estratto e utilizzato un’arma da fuoco priva però di regolare permesso (il suo porto d'armi è risultato scaduto), reato che comporta l’incarcerazione. In attesa di sapere come andrà a finire vi linkiamo la sua pagina Facebook dove in questo momento, moltissimi suoi ammiratori (circa 38.000 likers) lo stanno sommergendo di messaggi di auguri cercando di fargli forza.