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Il Dottor Costa ricorda gli anni mitici del Team Gallina - VIDEO

"Sono stato spettatore di uno spettacolo incredibile, un team privato che riusciva a battere le case ufficiali. Lucchinelli era completamente pazzo, Ferrari era capace di parlare alla moto. Sheene era come D'Artagnan, bello e unico"
Un pezzo di storia
Il dottor Costa iniziò a lavorare con la clinica mobile nel 1976, ragion per cui ha vissuto in prima persona gli anni d'oro del team Gallina nel motomondiale. Emozionato e partecipe, l'angelo custode dei piloti ha partecipato volentieri alla serata di Ciapa la Moto con Roberto, Virginio Ferrari e Marco Lucchinelli. Abbiamo raccolto alcuni suoi pensieri in una intervista che ha rilasciato a Luca Delli Carri, ricordando i protagonisti di quel periodo unico: "Ferrari aveva questa capacità di parlare con la moto, di capirla, ma soprattutto un sabato a Imola morì il sabato per risorgere la domenica e giocarsi la vittoria. Dopo l'incidente al Tamburello fu una grande emozione poterlo seguire il giorno dopo mentre lottava con Roberts. Lucchinelli? Era matto, davvero completamente pazzo. Velocissimo, ha raccolto meno di quanto il suol talento gli avrebbe permesso. Sheene? Era unico. Mi ricordo che a Daytona cadde e si fece malissimo, a una certo punto smisi di contare le fratture che aveva perché erano davvero troppe. Nemmeno la morte, tanti anni dopo, è riuscita a beffarlo, se ne è andato a modo suo"
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