Husqvarna Vitpilen 1301, ecco la nuova maxinaked svedese
Continua il percorso di rinascita del marchio svedese, tante le moto che sono in preparazione, tra cui, a quanto pare, anche una maxi naked. Ecco le prime foto rubate di questo nuovo modello Husqvarna, che condivide telaio e motore con la "sorella" KTM 1290 Super Duke, ma mostra uno stile molto più personale ed estremo
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Spy
Arriverà il prossimo anno?
Qualcosa si muove in casa Husqvarna, almeno in ottica 2017. A giudicare dalla moto immortalata in queste foto, pubblicate da bennets.co.uk, sembra proprio che il marchio svedese (ma di proprietà KTM) sia in procinto di mettere in listino una nuova maxinaked basata sulla ben conosciuta 1290 Super Duke R. La moto, fotografata durante un giro di collaudo, sembra condividere con la “bestia” austriaca il telaio, il motore e il forcellone monobraccio.Cambia invece in maniera radicale la linea: con un serbatoio completamente ridisegnato e un codino monoposto che ci fanno credere che il carattere di questa nuova Husky sarà molto più estremo della “sorellona” austriaca che, in fini dei conti., è una GT ad altissime prestazioni (e senza carena). A completare l'opera troviamo un manubrio stretto e corto che obbliga a una posizione decisamente più caricata in avanti, un bel fanale anteriore tondo e il portatarga sulla ruota posteriore, in stile dragster. La moto, con ogni probabilità sarà equipaggiata con la versione 2017 del bicilindrico austriaco, rimappato e dotato di un nuovo scarico che gli permette di superare l'omologazioni Euro 4. Il progetto sembra essere in una fase avanzata di test, per cui non è un'illusione ipotizzare una presentazione ufficiale già da questo autunno al salone di Colonia.
Qualcosa si muove in casa Husqvarna, almeno in ottica 2017. A giudicare dalla moto immortalata in queste foto, pubblicate da bennets.co.uk, sembra proprio che il marchio svedese (ma di proprietà KTM) sia in procinto di mettere in listino una nuova maxinaked basata sulla ben conosciuta 1290 Super Duke R. La moto, fotografata durante un giro di collaudo, sembra condividere con la “bestia” austriaca il telaio, il motore e il forcellone monobraccio.Cambia invece in maniera radicale la linea: con un serbatoio completamente ridisegnato e un codino monoposto che ci fanno credere che il carattere di questa nuova Husky sarà molto più estremo della “sorellona” austriaca che, in fini dei conti., è una GT ad altissime prestazioni (e senza carena). A completare l'opera troviamo un manubrio stretto e corto che obbliga a una posizione decisamente più caricata in avanti, un bel fanale anteriore tondo e il portatarga sulla ruota posteriore, in stile dragster. La moto, con ogni probabilità sarà equipaggiata con la versione 2017 del bicilindrico austriaco, rimappato e dotato di un nuovo scarico che gli permette di superare l'omologazioni Euro 4. Il progetto sembra essere in una fase avanzata di test, per cui non è un'illusione ipotizzare una presentazione ufficiale già da questo autunno al salone di Colonia.
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