Husqvarna Svartpilen 250 e Vitpilen 250: solo per l'India
Husqvarna lancia le Svartpilen 250 e Vitpilen 250: strettamente imparentate con la Duke 250, le nuove frecce svedesi arriveranno sul mercato indiano il prossimo febbraio. Le speranze di vederle anche in Europa - dove già ci sono le 401 - sono pari a zero
Image
Moto
Svartpilen e Vitpilen 250
Le “frecce” di Husqvarna saranno presto affiancate da sorelline più piccole derivate dalla Duke 250 di KTM. Le nuove Svartpilen 250 e Vitpilen 250 arriveranno in India a partire da febbraio 2020: difficile, se non addirittura impossibile, vederle in Europa, dove invece sono commercializzate le 401 e 701 equipaggiate con i raffinati monocilindrici da 375 cm3 e 692 cm3.
In ogni caso, nulla ci vieta di dargli un’occhiata…Entrambi i modelli saranno spinti dal monocilindrico a 4 tempi da 248,8 cm3 raffreddato a liquido e capace di una potenza di 30,5 CV e 24 Nm di coppia massima. Base delle 250 sarà invece un telaio a traliccio in acciaio abbinato a forcella con steli rovesciati ed escursione di 142 mm ed un monoammortizzatore posteriore con escursione di 150 mm. I cerchi, non più a raggi ma a razze, in alluminio pressofuso, sono da 17 pollici ed equipaggiati con singoli dischi anteriori da 320 mm e posteriori da 230 mm. Di serie, anche per loro, l’ABS a doppio canale firmato Bosch. Invariata invece l’impostazione di entrambi i modelli: caratterizzata dal manubrio sportivo la Vitpilen 250 avrà un carattere grintoso, mentre la sorella Svartpilen 250, con manubrio alto sfoggia un’indole più da fuoristrada.
Nulla sappiamo, almeno per il momento, del prezzo di lancio. Facendo un paragone con le sorellone europee ma tenendo in considerazione i prezzi indiani, potremmo immaginare un costo “accessibile” ma comunque più alto rispetto a quello di molte competitor meno “raffinate” e modaiole.
Nulla sappiamo, almeno per il momento, del prezzo di lancio. Facendo un paragone con le sorellone europee ma tenendo in considerazione i prezzi indiani, potremmo immaginare un costo “accessibile” ma comunque più alto rispetto a quello di molte competitor meno “raffinate” e modaiole.
Foto e immagini
Aggiungi un commento