Hoolignas, scrambler "militare" firmata Custom Operational Group

Realizzata a mano dalla factory polacca Custom Operational Group, quella in foto è una scrambler pensata per l’uso urbano e caratterizzata da una forma insolitamente - per questo tipo di moto - lunga e ribassata. Si chiama Hooligans e della Yamaha XTZ 660 degli anni ’90 da cui deriva ha conservato ben poco: la prima fase dell’operazione è stata infatti, come quasi sempre avviene, quella relativa all’eliminazione di tutte le parti “superflue”. Una volta denudata, Piotr, ex militare ora a capo dell’officina, ha iniziato il lavoro di vestizione rubando pezzi da altre moto e realizzandone molti altri ex novo. Impianto frenante - dischi compresi - e cerchi, ora equipaggiati con pneumatici Dunlop semitassellati, provengono da una Cagiva Canyob mentre il serbatoio, pesantemente modificato per adattarsi al telaio della XTZ 660, è quello di una economica Yamaha RX 100, motoretta da lavoro diffusa nei paesi dell'Est. La forcella invece è una Öhlins a steli rovesciati,mentre il monoammortizzatore posteriore originale è stato sostituito con uno Showa “rubato” da una Honda CBR 600. Il resto, dal frontale all’impianto elettrico alle saldature, l’ha fatto, praticamente tutto a mano, lo stesso Piotr. Il paramotore è in alluminio e l’impianto di scarico con singolo terminale conico a “fetta di salame” è stato posto in alto a sinistra. Tutta nuova anche la sella in pelle marrone con cuciture a vista, mentre il parafango è stato completamente ridisegnato. A sottolineare la "cultura" militare della Hooligans e del suo customizzatore, infine, c’è anche il faro anteriore, modificato e  riadattato per la moto ma proveniente da un vecchio carro armato russo. Il risultato è tutto da vedere: una particolarissima scrambler moderna dall’animo militaresco e perfetta per affrontare la battaglie di ogni giorno.