Honda Super Cub, un giretto in fabbrica - VIDEO
In questo bel video è possibile ammirare lo stabilimento di Kumamoto dove viene prodotto lo scooter Honda che, dal 1958 a oggi, è stato realizzato in ben 100 milioni di esemplari. La fabbrica, ricostruita dopo il terremoto del 2016 è un gioiello di efficienza, così come lo scooter Honda, che nella sua semplicità "muove" milioni di persone grazie alla sua meccanica affidabile e sincera
Image
News
Video giretto in fabbrica
Honda ha voluto realizzare questo bel video in cui è possible ammirare come si lavora nella fabbrica giapponese di Kumamoto, quello in cui produce il scooter più celebre e venduto al mondo, il mitico Super Cub. La fabbrica pesantemente danneggiata dopo il drammatico terremoto del 2016 è tornata a pieno regime in pochissimo tempo, grazie al lavoro di ricostruzione lampo messo in atto da Honda. Nel video è possibile ammirare alcuni step nella realizzazione in linea di montaggio dello scooter che dal 1958 ad oggi ha toccato la quota record di ben 100 milioni di esemplari prodotti, oltretutto restando per lo più sempre fedele a se stesso. La storia del Super Cub è in fatti lineare quasi quanto la sua ciclistica e il suo motore, da sempre considerati il fiore all'occhiello di Honda in fatto di affidabilità: la prima generazione del Super Cub, battezzata C100, iniziò nell’agosto del 1958 nella fabbrica di Yamato, a nord di Tokyo. Il suo immediato successo di vendite era legato ad alcune caratteristiche esclusive: affidabilità, resistenza ed efficienza del motore 4T da 50 cm3, che si contrapponeva alla massa di motori 2 tempi di allora, il design basato sul telaio monoscocca inferiore, la frizione centrifuga che non richiedeva la leva al manubrio, e l’ampio riparo anteriore per gambe e piedi. Negli anni il Super Cub ha conservato i suoi punti di forza e il suo stile unico, tanto che nel 2014 il Super Cub è stato il primo veicolo a ottenere in Giappone la registrazione delle sue forme come marchio tridimensionale (Three-dimensional Trademark Registration), per evitare di essere clonato come succede a tutti i modelli diventati iconici. Insomma, passano gli anni ma il Super Cub resta uno scooter molto amato che, per il design e la sua semplicità, non sfigurerebbe neppure nel nostro mercato (non viene più importato da anni), giocandosela per stile e semplicità con tutte le vintage bike che vanno ora per la maggiore. Èd è ormai pronta la nuova versione presentata al Tokyo Motor Show giusto a ottobre.
Honda ha voluto realizzare questo bel video in cui è possible ammirare come si lavora nella fabbrica giapponese di Kumamoto, quello in cui produce il scooter più celebre e venduto al mondo, il mitico Super Cub. La fabbrica pesantemente danneggiata dopo il drammatico terremoto del 2016 è tornata a pieno regime in pochissimo tempo, grazie al lavoro di ricostruzione lampo messo in atto da Honda. Nel video è possibile ammirare alcuni step nella realizzazione in linea di montaggio dello scooter che dal 1958 ad oggi ha toccato la quota record di ben 100 milioni di esemplari prodotti, oltretutto restando per lo più sempre fedele a se stesso. La storia del Super Cub è in fatti lineare quasi quanto la sua ciclistica e il suo motore, da sempre considerati il fiore all'occhiello di Honda in fatto di affidabilità: la prima generazione del Super Cub, battezzata C100, iniziò nell’agosto del 1958 nella fabbrica di Yamato, a nord di Tokyo. Il suo immediato successo di vendite era legato ad alcune caratteristiche esclusive: affidabilità, resistenza ed efficienza del motore 4T da 50 cm3, che si contrapponeva alla massa di motori 2 tempi di allora, il design basato sul telaio monoscocca inferiore, la frizione centrifuga che non richiedeva la leva al manubrio, e l’ampio riparo anteriore per gambe e piedi. Negli anni il Super Cub ha conservato i suoi punti di forza e il suo stile unico, tanto che nel 2014 il Super Cub è stato il primo veicolo a ottenere in Giappone la registrazione delle sue forme come marchio tridimensionale (Three-dimensional Trademark Registration), per evitare di essere clonato come succede a tutti i modelli diventati iconici. Insomma, passano gli anni ma il Super Cub resta uno scooter molto amato che, per il design e la sua semplicità, non sfigurerebbe neppure nel nostro mercato (non viene più importato da anni), giocandosela per stile e semplicità con tutte le vintage bike che vanno ora per la maggiore. Èd è ormai pronta la nuova versione presentata al Tokyo Motor Show giusto a ottobre.
Aggiungi un commento