Honda RFV 1000 V4: dal Giappone nuove indiscrezioni
Honda, torna sul tavolo (o meglio, in copertina), l’idea di una maxi sportiva dotata di motore V4. Che la si voglia chiamare RVF 1000 V4 o CBR 1000 RR V4, la versione giapponese della “nostra” Panigale potrebbe essere più reale di quanto si credeva
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Spy
Honda V4?
La raffinatissima Honda CBR 1000RR-R Fireblade SP vista a EICMA 2019 sembrava aver chiuso il discorso sulla tanto chiaccherata nuova SBK della casa giapponese dotata di motore V4 di cui si vocifera ormai da anni. La rivista giaponese Young Machine però rilancia il discorso, piazzando in copertina un’immagine piuttosto “eloquente” (qui sopra). La questione, doveroso ricordarlo, risale ad un paio d’anni fa: nel dicembre 2018 circolavano in rete alcuni brevetti riguardanti lo studio di progettazione per i convogliatori d’aria del fantomatico V4 (di cui a dire il vero si vociferava già da tempo sempre grazie a Young Machine). Le ipotesi di allora erano essenzialmente due: si credeva che Honda, in previsione del 2020, avrebbe potuto realizzare ex-novo una super sportiva da oltre 200 CV con elettronica derivata direttamente dalla MotoGP, oppure riprendere la sua MotoGP Stradale, la RC213V-S spogliata di alcuni dettagli di pregio per ottenere un prezzo d’acquisto competitivo con quello delle dirette concorrenti (la RC213V-S costava oltre 180.000 euro). A distanza di quasi due anni, l’argomento, che pur era stato accantonato dopo la presentazione della nuova Fireblade SP, torna oggi di grande interesse. A questo punto sembra ben difficile l'arrivo di una sportiva di serie, ma il ritorno di una “RC213V-S seconda edizione” non sembra certo campato per aria, la moto sarebbe dotata di aerodinamica da MotoGP e tutte le "diavolerie" elettroniche del caso. Forse, i colleghi del Sol Levante ci hanno visto giusto anche questa volta (capita spesso...). Forse, per l’appunto, perché per il momento in Honda le bocche rimangono cucite…
La raffinatissima Honda CBR 1000RR-R Fireblade SP vista a EICMA 2019 sembrava aver chiuso il discorso sulla tanto chiaccherata nuova SBK della casa giapponese dotata di motore V4 di cui si vocifera ormai da anni. La rivista giaponese Young Machine però rilancia il discorso, piazzando in copertina un’immagine piuttosto “eloquente” (qui sopra). La questione, doveroso ricordarlo, risale ad un paio d’anni fa: nel dicembre 2018 circolavano in rete alcuni brevetti riguardanti lo studio di progettazione per i convogliatori d’aria del fantomatico V4 (di cui a dire il vero si vociferava già da tempo sempre grazie a Young Machine). Le ipotesi di allora erano essenzialmente due: si credeva che Honda, in previsione del 2020, avrebbe potuto realizzare ex-novo una super sportiva da oltre 200 CV con elettronica derivata direttamente dalla MotoGP, oppure riprendere la sua MotoGP Stradale, la RC213V-S spogliata di alcuni dettagli di pregio per ottenere un prezzo d’acquisto competitivo con quello delle dirette concorrenti (la RC213V-S costava oltre 180.000 euro). A distanza di quasi due anni, l’argomento, che pur era stato accantonato dopo la presentazione della nuova Fireblade SP, torna oggi di grande interesse. A questo punto sembra ben difficile l'arrivo di una sportiva di serie, ma il ritorno di una “RC213V-S seconda edizione” non sembra certo campato per aria, la moto sarebbe dotata di aerodinamica da MotoGP e tutte le "diavolerie" elettroniche del caso. Forse, i colleghi del Sol Levante ci hanno visto giusto anche questa volta (capita spesso...). Forse, per l’appunto, perché per il momento in Honda le bocche rimangono cucite…
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