Honda prepara le maxi per la Cina
Nel grande Paese asiatico il mercato delle moto di grossa cilindrata è in fermetno: nel 2022 si sono vendute 800.000 motociclette nella fascia oltre 500 cm³ e Honda non intende farsi sfuggire questa ghiotta fetta di mercato
In un modo o nell’altro la Cina è la Mecca dei costruttori di motociclette: da un lato la possibilità di produrre a costi sensibilmente inferiori rispetto a quelli che si avrebbero in Europa o in Giappone, dall’altro un mercato che nel 2022 ha assorbito 800.000 motociclette nella fascia oltre 500 cm³ e conta più di 14 milioni di unità di cilindrata più piccola. Un bacino di utenza da fare impallidire qualsiasi altro Pasese, di fronte al quale la Honda non è rimasta a guardare.
Cresce l’impegno
Da tempo è presente in Cina con veicoli di piccole dimensioni e ora ha allargato il campo d’azione alle cilindrate più grosse: tramite la propria holding di investimenti Honda Giken Industrial Investment Co. Ltd. , negli ultimi mesi del 2023 ha fondato una società per la vendita di motociclette più grosse sul mercato cinese. Si chiama Honda Motorcycles Sales Co.Ltd. ed ha sede a Shanghai, cuore economico del paese dei draghi.
Si inizia dal 4 cilindri
La nuova struttura comincerà ad operare a partire dal 1° aprile 2024 e con ogni probabilità partirà con un quattro cilindri, assecondando le tendenze del mercato locale. Da un paio di anni a questa parte infatti in Cina stanno aumentando i propulsori a tre e a quattro cilindri di cilindrata compresa fra 400 e 1000 cm³, e a Tokyo sono intenzionati a offrire ai clienti qualcosa capace di catalizzarne l’interesse. Non è stato dichiarato se si tratterà di una proposta totalmente nuova oppure del clone di qualcosa già in gamma come i modelli 400 Four attualmente prodotti solo per il Giappone, oppure derivato dal 650 CB, o magari anche dal vecchio 800 cm³ a V, che per quel mercato potrebbe risultare molto interessante. Per scoprirlo non ci resta che attendere.