Honda, nelle Filippine gli scooter vanno a energia eolica
Honda guarda all’elettrico ma anche alle fonti energetiche “alternative” utili alla ricarica degli scooter. Una prima sperimentazione ha preso il via nelle Filippine, dove 100 PCX elettrici saranno alimentati con l’energia in eccesso prodotta da 3 generatori eolici della Romblon Electric Cooperative
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Green Planet
Honda Green
Se il futuro è l’elettrico, in un’ottica 100% Green Honda sta già pensando a quali fonti di energia utilizzare per ricaricare i propri scooter. Una sperimentazione ha perso il via nelle Filippine e, più precisamente, nell’isola di Rabon, sede del distributore Romblon Electric Cooperative (Romelco).
”Le Filippine - ha spiegato Honda - hanno molte isole remote, se le due ruote, cioè il mezzo di trasporto indispensabile per gli isolani, potranno essere alimentate da energia rinnovabile, contribuiranno molto al benessere dell'intero Paese”. Il produttore giapponese noleggerà alla Romelco circa 100 scooter PCX elettrici alimentati da due batterie estraibili Honda Mobile Power Pack da ricaricare con l’energia elettrica “in eccesso” prodotta da tre generatori eolici da 300 Kw installati dalla Komaihaltec Inc., un'azienda parzialmente finanziata dal governo giapponese.
Presentato lo scoro anno in Giappone e affiancato dal modello ibrido (quest’ultimo a breve in arrivo anche in Europa) il PCX elettrico di Honda è equipaggiato con due batterie progettate per garantire un’autonomia di 41 km ciascuna alla velocità massima di 60 km/h. Possono essere ricaricate al 100% in sole 6 ore se collegate ad una normale presa domestica: durante la sperimentazione delle Filippine, l'attenzione sarà concentrata sulla “resistenza” delle batterie a più cicli di ricarica, sulla quantità di energia che può essere immagazzinata nelle celle e su come bilanciare l'alimentazione elettrica e la domanda. Siamo solo all’inizio: lo scorso anno, infatti, Honda aveva affermato la propria intenzione di condurre altri test in collaborazione con Panasonic in Indonesia, altro paese in cui gli scooter di piccola cilindrata rappresentano il principale mezzo di trasporto personale utilizzato dalla popolazione.
”Le Filippine - ha spiegato Honda - hanno molte isole remote, se le due ruote, cioè il mezzo di trasporto indispensabile per gli isolani, potranno essere alimentate da energia rinnovabile, contribuiranno molto al benessere dell'intero Paese”. Il produttore giapponese noleggerà alla Romelco circa 100 scooter PCX elettrici alimentati da due batterie estraibili Honda Mobile Power Pack da ricaricare con l’energia elettrica “in eccesso” prodotta da tre generatori eolici da 300 Kw installati dalla Komaihaltec Inc., un'azienda parzialmente finanziata dal governo giapponese.
Presentato lo scoro anno in Giappone e affiancato dal modello ibrido (quest’ultimo a breve in arrivo anche in Europa) il PCX elettrico di Honda è equipaggiato con due batterie progettate per garantire un’autonomia di 41 km ciascuna alla velocità massima di 60 km/h. Possono essere ricaricate al 100% in sole 6 ore se collegate ad una normale presa domestica: durante la sperimentazione delle Filippine, l'attenzione sarà concentrata sulla “resistenza” delle batterie a più cicli di ricarica, sulla quantità di energia che può essere immagazzinata nelle celle e su come bilanciare l'alimentazione elettrica e la domanda. Siamo solo all’inizio: lo scorso anno, infatti, Honda aveva affermato la propria intenzione di condurre altri test in collaborazione con Panasonic in Indonesia, altro paese in cui gli scooter di piccola cilindrata rappresentano il principale mezzo di trasporto personale utilizzato dalla popolazione.
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