Honda NC 750 X 2016, al Tokyo Motor Show il nuovo modello
Al salone di Tokyo Honda farà vedere anche modelli pronti per arrivare nelle vetrine dei concessionari, tra questi la nuova NC 750 X che, finalmente, si fa vedere per intero. Tante le novità estetiche, ma anche di sostanza e che riguardano l’elettronica di gestione.
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NC più grintosa
Domani aprirà i battenti il Tokyo Motor Show, la prima fiera moto della stagione autunnale. Honda ha deciso di fare le cose in grande e, oltre ad aver masso a punto la consueta raffica di prototipi, ha presentato anche modelli reali, pronti per arrivare nelle vetrine dei suoi concessionari. Dopo alcune foto “vedo-non vedo” ecco le prime immagini ufficiali della nuova NC 750 X che si presenta parecchio rinnovata nell’estetica, ma anche nell’elettronica e nell’equipaggiamento. La nuova NC X sfoggia fari anteriori e posteriori completamente a led, un parabrezza più alto di 7 cm, una nuova forcella Showa “dual bendig, più efficace, promette la casa giapponese, un monoammortizzatore più facilmente regolabile nel precario della molla e un nuovo scarico, più compatto e, pare, capace di dare una voce più grintosa al motore bicilindrico frontemarcia (ora omologato Euro 4) che da sempre equipaggia la gamma NC. Tra le altre novità di rilievo troviamo il vano portacasco (si trova al posto del serbatoio) maggiorato di un litro (ora la capacità è di 22 litri) e il cambio a doppia frizione DCT con una nuova modalità Sport articolata su tre livelli (S1, S2, S3) via via più “grintosi”. C’è anche una nuova strumentazione digitale che, grazie a una “retroilluminazione negativa” promette una visibilità perfetta al buio e anche in piena luce. Ancora non si sa quando la NC 750 X 2016 arriverà dai concessionari e nemmeno il prezzo ufficiale (difficile però che si scosti di molto dall’attuale), ne sapremo di più senza dubbio a EICMA, clicca qui per tutte le info sul salone di Milano.
Domani aprirà i battenti il Tokyo Motor Show, la prima fiera moto della stagione autunnale. Honda ha deciso di fare le cose in grande e, oltre ad aver masso a punto la consueta raffica di prototipi, ha presentato anche modelli reali, pronti per arrivare nelle vetrine dei suoi concessionari. Dopo alcune foto “vedo-non vedo” ecco le prime immagini ufficiali della nuova NC 750 X che si presenta parecchio rinnovata nell’estetica, ma anche nell’elettronica e nell’equipaggiamento. La nuova NC X sfoggia fari anteriori e posteriori completamente a led, un parabrezza più alto di 7 cm, una nuova forcella Showa “dual bendig, più efficace, promette la casa giapponese, un monoammortizzatore più facilmente regolabile nel precario della molla e un nuovo scarico, più compatto e, pare, capace di dare una voce più grintosa al motore bicilindrico frontemarcia (ora omologato Euro 4) che da sempre equipaggia la gamma NC. Tra le altre novità di rilievo troviamo il vano portacasco (si trova al posto del serbatoio) maggiorato di un litro (ora la capacità è di 22 litri) e il cambio a doppia frizione DCT con una nuova modalità Sport articolata su tre livelli (S1, S2, S3) via via più “grintosi”. C’è anche una nuova strumentazione digitale che, grazie a una “retroilluminazione negativa” promette una visibilità perfetta al buio e anche in piena luce. Ancora non si sa quando la NC 750 X 2016 arriverà dai concessionari e nemmeno il prezzo ufficiale (difficile però che si scosti di molto dall’attuale), ne sapremo di più senza dubbio a EICMA, clicca qui per tutte le info sul salone di Milano.
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Ho preso una 700x d'occasione a inizio estate, vado in moto da trent'anni e ho già altri mezzi, volevo sostituire uno scooter. Alla fine uso sempre questa, fatti 7000KM con amici in GS, Multistrada Vstrom1000 ecc... Nessun problema a viaggiare con loro, per il traffico e le strade che abbiamo è più che sufficiente. Ha costi e consumi da scooterino, fuori città puoi passare traquillamente i 30km/l anche con guida allegra. I CV sono concentrati ai giusti regimi con una gran coppia, sembra d'averne molti di più, forse sono pochi se viaggi in due con bagaglio. In città è una meraviglia, ho fatto passi alpini e appenninici con piena soddisfazione, piega che è un piacere e sullo stretto moto ben più potenti faticano di più... Freni adeguati e buon ABS, solo la sella è dura e parecchio scomoda, ma una brava tappezziera con pochi euro mi ha fatto una piccola ed invisibile modifica e adesso è OK. Sulla carta non lo diresti ma usandola sorprende per la versatilità e la fruibilità e allora capisci il perchè della "moto intelligente".
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