Honda, depositati i brevetti per una moto volante
Anche Honda si getta nel “business” della moto volante? Non più fantascienza ma tecnologia destinata a diffondersi rapidamente nel prossimo futuro, il disegno del prototipo assomiglia molto più a un drone che a una moto
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Moto volante
Prima moto volante in commercio, la Hoverbike S3 potrebbe in un non lontano futuro essere raggiunta da un nuovo modello firmato niente meno che da Honda. La Casa nipponica sembrerebbe infatti aver depositato nuovi brevetti riferiti per l’appunto ad un inedito modello volante.
Naturalmente, come d’altra parte è stato almeno finora per la totalità dei prototipi anche soltanto immaginati o disegnati, anche in questo caso, più che di moto sarebbe meglio parlare di elicottero, o meglio, di “multi-elicottero”. Un po’ come un drone, anche il modello di Honda parrebbe infatti basato sulla stessa tecnologia giù vista in azione con la sopra citata Hoverbike S3 prodotta dalla società russa Hoversurf. Nel caso di Honda, in particolare, si tratterebbe di un “ottocottero”, equipaggiato con otto serie di pale rotanti, ognuna alimentata da un proprio motore - ovviamente elettrico - e disposte in quattro coppie da due. Il telaio è molto semplice e progettato, oltre che per la seduta del pilota (che non è “in sella” ma sistemato come su di un’automobile), per l’alloggiamento dell’ingombrante pacco batterie. Per il momento, rimanendo Honda a bocca cucita, è tutto quello che c’è dato sapere sul fantascientifico modello volante. Tuttavia, guardando ai numeri della Hoverbike S3, potremmo ipotizzarne anche per lei una velocità vicina ai 100 km/h, un’altezza di “crociera” compresa tra i 5 e i 10 metri e, questo è poco ma sicuro, un prezzo decisamente salato. Rimane invece aperta la questione patente e licenza: la Hoversurf ha già ricevuto la luce verde da parte della Federal Aviation Administration (FAA) per l’utilizzo della moto negli aeroporti o nelle zone rurali senza una licenza di pilota, mentre in Europa la legislazione al riguardo è in alto mare.
Naturalmente, come d’altra parte è stato almeno finora per la totalità dei prototipi anche soltanto immaginati o disegnati, anche in questo caso, più che di moto sarebbe meglio parlare di elicottero, o meglio, di “multi-elicottero”. Un po’ come un drone, anche il modello di Honda parrebbe infatti basato sulla stessa tecnologia giù vista in azione con la sopra citata Hoverbike S3 prodotta dalla società russa Hoversurf. Nel caso di Honda, in particolare, si tratterebbe di un “ottocottero”, equipaggiato con otto serie di pale rotanti, ognuna alimentata da un proprio motore - ovviamente elettrico - e disposte in quattro coppie da due. Il telaio è molto semplice e progettato, oltre che per la seduta del pilota (che non è “in sella” ma sistemato come su di un’automobile), per l’alloggiamento dell’ingombrante pacco batterie. Per il momento, rimanendo Honda a bocca cucita, è tutto quello che c’è dato sapere sul fantascientifico modello volante. Tuttavia, guardando ai numeri della Hoverbike S3, potremmo ipotizzarne anche per lei una velocità vicina ai 100 km/h, un’altezza di “crociera” compresa tra i 5 e i 10 metri e, questo è poco ma sicuro, un prezzo decisamente salato. Rimane invece aperta la questione patente e licenza: la Hoversurf ha già ricevuto la luce verde da parte della Federal Aviation Administration (FAA) per l’utilizzo della moto negli aeroporti o nelle zone rurali senza una licenza di pilota, mentre in Europa la legislazione al riguardo è in alto mare.
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