Honda CRF300L 2023, ci sono i paramani

Squadra che vince non si cambia e moto che piace… nemmeno. Honda ha ritenuto che non fosse il caso di intervenire pesantemente sulla CRF300L, modello che nelle sue varie forme è in gamma dal lontano 2012 e rimane tuttora apprezzatissimo: una enduro soft e poco impegnativa con la quale è possibile praticare fuoristrada leggero oppure sbizzarrirsi in qualche trasferta sulla media distanza. Dunque l’unica novità apportata alla versione 2023 consiste nell’adozione dei paramani di serie. Lo apprezzerà chi gira parecchio in zone boscose, dove non è infrequente ”toccare” i rami con le mani, o più semplicemente chi sente il freddo alle mani nelle stagioni invernali.

Tutta nuova nel 2021

Del resto la versatile motoleggera Honda era stata profondamente cambiata già nel 2021. Intervento sottolineato dal radicale restyling della carrozzeria e delle grafiche, che ha toccato tutte le parti fondamentali. A partire dal motore: la cilindrata del monocilindrico monoalbero a due valvole è stata portata da 250 a 300 cm³ (286 cm³ e effettivi); sono stati riprogettati anche aspirazione e scarico, con il risultato di un aumento della potenza, salita a 27,3 CV a 8500 giri/minuto, e della coppia che ora è di 26,6 Nm a 6500 giri/minuto.

Altre cose sono cambiate sulla endurina giapponese. Tra di esse la sesta marcia più lunga per chi ama il turismo a medio raggio, e il telaio con una maggiore flessibilità che ha aumentato il feeling di guida; ma per accentuare la propensione al fuoristrada sono arrivate anche sospensioni con più escursione, una maggiore altezza da terra e una posizione di guida rivista. Tra le novità del 2021 il nuovo quadro strumenti LCD e una riduzione di peso di 4 kg così che ora sulla bilancia la CRF300L segna 142 kg in ordine di marcia.