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Honda CRF300L 2021, è tutta nuova

Cresciuta nella cilindrata e nelle potenza, la CRF300L di Honda torna per il 2021 migliorata sotto numerosi aspetti. Diversi aggiornamenti sono comuni a quelli visti sulla sorella Rally. Eccone nel dettaglio scheda tecnica e caratteristiche

CRF300L MY 2021

Più leggera e più potente, la nuova CRF300L MY 2021 di Honda migliora sotto numerosi aspetti. La Casa giapponese ce la presenta come “una moto dual-purpose pronta a tutto, proprio come lo era la CRF250L. Anzi, di più”. Vediamo come cambia per il nuovo anno. 



Motore, più grosso e potente
Esattamente come per la sorella Rally, il monocilindrico bialbero (DOHC) raffreddato a liquido cresce di cubatura passando da 250 a 286 cm3 grazie all'aumento della corsa. Contestualmente, crescono anche potenza e coppia, che raggiungono il picco di 27,3 CV a 8.500 giri/min (la vecchia versione si fermava a 24,8 CV) e 26,6 Nm a 6.500 giri/min contro i 22,6 Nm a 6.750 giri/min di prima. Per sfruttare tutta la potenza e la coppia disponibili, i rapporti al cambio fra la 1a e la 5a sono stati accorciati, mentre la 6a è più lunga per assicurare una marcia più confortevole in autostrada e in generale durante gli spostamenti. La frizione assistita con antisaltellamento, inoltre, diminuisce lo sforzo alla leva del 20% ed evita il bloccaggio della ruota posteriore in caso di scalate decise.

Ciclistica, nuovo telaio più leggero
Persi 4 kg, il modello 2021 si ferma a soli 142 kg. Il merito va in particolare al telaio in acciaio a semi-doppia culla inferiore che, completamente rinnovato, si alleggerisce di ben 2,15 kg. In linea con questo intervento di alleggerimento, il forcellone monoblocco in alluminio pressofuso perde 550 g, e vede ridotta del 23% la rigidità laterale. Discorso analogo per la forcella Showa a steli rovesciati da 43 mm ha ora un’escursione di 260 mm rispetto ai precedenti 250, mentre il set‑up dell’ammortizzatore sono stati modificati in modo da assicurare una risposta migliore su diversi tipi di terreno, a diverse velocità.
L’impianto frenante è invariato: disco da 256 mm con pinza a due pistoncini all’anteriore e da 220 mm con pinza a singolo pistoncino al posteriore. Identici a quelli sfoggiati dalla Rally, i leggerissimi cerchi in alluminio misurano 21” all’anteriore e 18” al posteriore e sono calzati da pneumatici tassellati da 80/100-21 51P all’anteriore e 120/80-18 62P al posteriore. 



Stile ed accessori

La CRF300L sfoggia palstiche e grafiche ispirate a quelle delle CRF da competizione. Il serbatoio da 7,8 litri perde 190 g ed è anche meglio sagomato per favorire lo spostamento del peso in avanti, esattamente come la sezione anteriore della sella che ora è più stretta. La posizione di guida è stata modificata: il manubrio è stato leggermente arretrato, mentre le pedane sono collocate più in basso e indietro. Nuovo e identico a quello della Rally, il display LCD, più leggero di 70 g, è più leggibile grazie alla grandi cifre nere sul display. Tra gli accessori troviamo anche in questo caso il portapacchi posteriore con relativi attacchi, il bauletto da 38 L e il paracoppa.

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