Honda CBR 650R MY 2021: scheda tecnica e caratteristiche
Rivista nel motore - ora aggiornata all’Euro 5 - e migliorata nella ciclistica con una nuova forcella Showa SFF-BP, la CBR 650R conserva per il 2021 l’indole aggressiva e sportiva che l'ha caratterizzata in quest'ultima release. Per il 2021 arrivano anche nuove colorazioni. Ecco tutti i dettagli
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Honda CBR650R MY 2021
Lanciata nel 2014 come CBR 650F ed evolutasi cinque anni dopo nella CBR 650R, la media sportiva di Honda torna per il 2021 omologata Euro 5 e migliorata sia nella ciclistica che nell’elettronica. Vediamola nel dettaglio.
Motore ed elettronica
Per il 2021 la il quattro cilindri in linea da 649 cm3 e 95 CV a 12.000 giri/min guadagna l’omologazione Euro5, ottenuta con nuove mappature della ECU, profili degli alberi a camme ridisegnati, fasatura dell’aspirazione rivista, sistema di scarico adeguato e adozione del sensore sull’albero motore. Invariati alesaggio e corsa, che rimangono di 67 x 46 mm con rapporto di compressione di 11,6:1. I pistoni hanno mantello asimmetrico per ridurre gli attriti, mentre le canne dei cilindri presentano la superficie ad aculei, che disperde meglio il calore migliorando il raffreddamento e riducendo il consumo d’olio, con il secondario ma non meno importante effetto di massimizzare l’affidabilità del motore. A gestirne la potenza ci pensa il il controllo di trazione HSTC (Honda Selectable Torque Control), che garantisce maggio sicurezza, soprattutto sui fondi viscidi, e che può essere disattivato tramite l’apposito comando. Presente anche la frizione assistita con antisaltellamento che limita lo sforzo sulla leva e mantiene la ruota a terra anche durante le scalate più repentine. Per i possessori di patente A2 c’è anche la versione da 35 kW.
Ciclistica
La principale novità riguarda la forcella a steli rovesciati Showa SFF-BP (Separate Fork Function – Big Piston) di 41 mm progettata per offrire un maggior un sostegno nella guida più dinamica ed abbinata all’ammortizzatore posteriore, regolabile nel precarico molla su 7 posizioni e vincolato direttamente al forcellone in alluminio a bracci differenziati. Invariati invece il telaio in acciaio con struttura a diamante e la posizione di guida, che rimane aggressiva e sportiva grazie in particolare ai semimanubri montati sotto la piastra di sterzo. L’impianto frenante si compone di dischi flottanti di 310 mm e pinze a 4 pistoncini ad attacco radiale mentre i cerchi a 5 razze sdoppiate calzano pneumatici da 120/70-ZR17 all’anteriore e 180/55-ZR17 al posteriore. Il tutto per un peso con il pieno di benzina fermo a 208 kg.
Stile ed accessori
L’aggressivo frontale con il gruppo ottico sdoppiato dalle estremità rivolte verso l’alto richiama lo stile della Fireblade e proietta un potente fascio luminoso - grazie anche alle migliorate superfici riflettenti - mentre il codino compatto conferisce un look muscoloso al retrotreno. Sul mercato italiano la CBR650R 2021 è disponibile nei colori Grand Prix Red e Mat Gunpowder Black Metallic. Tra gli accessori ci sono il cambio rapido Quickshifter, il paraserbatoio, la presa da 12V, le manopole riscaldabili, la cover monoposto, le borse serbatoio e sella e gli stickers ruote.
Lanciata nel 2014 come CBR 650F ed evolutasi cinque anni dopo nella CBR 650R, la media sportiva di Honda torna per il 2021 omologata Euro 5 e migliorata sia nella ciclistica che nell’elettronica. Vediamola nel dettaglio.
Motore ed elettronica
Per il 2021 la il quattro cilindri in linea da 649 cm3 e 95 CV a 12.000 giri/min guadagna l’omologazione Euro5, ottenuta con nuove mappature della ECU, profili degli alberi a camme ridisegnati, fasatura dell’aspirazione rivista, sistema di scarico adeguato e adozione del sensore sull’albero motore. Invariati alesaggio e corsa, che rimangono di 67 x 46 mm con rapporto di compressione di 11,6:1. I pistoni hanno mantello asimmetrico per ridurre gli attriti, mentre le canne dei cilindri presentano la superficie ad aculei, che disperde meglio il calore migliorando il raffreddamento e riducendo il consumo d’olio, con il secondario ma non meno importante effetto di massimizzare l’affidabilità del motore. A gestirne la potenza ci pensa il il controllo di trazione HSTC (Honda Selectable Torque Control), che garantisce maggio sicurezza, soprattutto sui fondi viscidi, e che può essere disattivato tramite l’apposito comando. Presente anche la frizione assistita con antisaltellamento che limita lo sforzo sulla leva e mantiene la ruota a terra anche durante le scalate più repentine. Per i possessori di patente A2 c’è anche la versione da 35 kW.
Ciclistica
La principale novità riguarda la forcella a steli rovesciati Showa SFF-BP (Separate Fork Function – Big Piston) di 41 mm progettata per offrire un maggior un sostegno nella guida più dinamica ed abbinata all’ammortizzatore posteriore, regolabile nel precarico molla su 7 posizioni e vincolato direttamente al forcellone in alluminio a bracci differenziati. Invariati invece il telaio in acciaio con struttura a diamante e la posizione di guida, che rimane aggressiva e sportiva grazie in particolare ai semimanubri montati sotto la piastra di sterzo. L’impianto frenante si compone di dischi flottanti di 310 mm e pinze a 4 pistoncini ad attacco radiale mentre i cerchi a 5 razze sdoppiate calzano pneumatici da 120/70-ZR17 all’anteriore e 180/55-ZR17 al posteriore. Il tutto per un peso con il pieno di benzina fermo a 208 kg.
Stile ed accessori
L’aggressivo frontale con il gruppo ottico sdoppiato dalle estremità rivolte verso l’alto richiama lo stile della Fireblade e proietta un potente fascio luminoso - grazie anche alle migliorate superfici riflettenti - mentre il codino compatto conferisce un look muscoloso al retrotreno. Sul mercato italiano la CBR650R 2021 è disponibile nei colori Grand Prix Red e Mat Gunpowder Black Metallic. Tra gli accessori ci sono il cambio rapido Quickshifter, il paraserbatoio, la presa da 12V, le manopole riscaldabili, la cover monoposto, le borse serbatoio e sella e gli stickers ruote.
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