Honda CB 350 DLX supereconomica ma irraggiungibile
In India costa l’equivalente di 2.200 euro, ma ha una dotazione che la renderebbe interessante anche in Europa. Al momento però non è in programma l’importazione sui nostri mercati
Ha destato una certa curiosità la Honda CB 350 DLX presentata pochi giorni fa in India, della quale vi avevamo già parlato: una moto semplice e dalle linee gradevolmente retró prodotta proprio in India e distribuita persino in Giappone, mercato per il quale è stata ribattezzata GB350. Ora sono state diffuse nuove informazioni al riguardo.
Ha quasi 21 CV
È spinta da un monocilindrico di 348 cm³ raffreddato ad aria ed è accreditata di una potenza di 20,7 CV a 5500 giri/minuto con una coppia di 29,4 Nm a 3000 giri/minuto. Non sono valori da strapparsi i capelli ma sono allineati agli standard richiesti dai mercati orientali per questa categoria, tant’è vero che la nuova Honda si pone come rivale delle Royal Enfield HNTR 350, Classic 350, Meteor 350 e Bullet 350, tutte spinte da monocilindrici che sviluppano 20 CV a 6100 giri/minuto.
Prezzo basso
Determinante è il fattore prezzo: la CB 350 DLX costa 199.000 rupie indiane, corrispondenti all’incirca a 2.200 euro, che salgono a 2.400 euro per la variante DLX Pro, quest’ultima dotata di controllo di trazione, connettività smartphone e segnalazione delle frenate di emergenza. Per entrambe le versioni il cambio è a cinque marce, l’ABS a due canali controlla un disco anteriore di 310 mm Ø e uno posteriore di 240 mm Ø, con ruote rispettivamente di 19” e 18”, ci sono luci a LED e un cruscotto ibrido analogico/digitale. Vista anche la dotazione, il rapporto qualità/prezzo è estremamente favorevole e questo renderebbe la CB 350 DLX molto attraente anche sui nostri mercati. C’è un solo guaio: attualmente non è disponibile Europa e non è previsto che lo diventi nemmeno in futuro.