Honda Africa Twin 1100 my 2022, ecco come cambia
Nessuna rivoluzione per la crossover Honda, solo piccoli affinamenti che hanno coinvolto la versione Adventure Sports e la Standard. Per entrambi i modelli arrivano anche nuove colorazioni
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Moto
Un nuovo colpo d’occhio per l’edizione 2022 della Honda Africa Twin, versione Adventure Sports. La maxi enduro giapponese viene ora proposta con nuove grafiche denominate “Cracked Terrain”, cioè “terreno spaccato”, e con accostamenti cromatici inediti per entrambe le colorazioni disponibili, che non si distaccano comunque dalla tradizione Honda: bianco/rosso/blu oppure nero lucido/nero opaco, la differenza è nelle varie tonalità di colore.
Affinato il cambio
È nuovo anche il parabrezza, più basso del precedente ma sempre regolabile in altezza; nella versione DCT – quella con il cambio automatico e la doppia frizione – il sistema di comando è stato ulteriormente affinato e ora a bassa velocità e nelle prime due marce il rilascio delle frizioni è ancora più dolce e progressivo.
La Adventure Sports è la variante della CRF1100L Africa Twin dedicata ai grandi raid e ai lunghi viaggi, dotata di un serbatoio maggiorato da 24,8 litri che garantisce una elevatissima autonomia e del parabrezza regolabile che assicura protezione aerodinamica. Il motore è la versione più recente del bicilindrico parallelo di 1084 cm³, accreditato di 102 CV di potenza e 105 Nm di coppia. È una moto che non disdegna il fuoristrada scorrevole: telaio a semi-doppia culla in acciaio e telaietto reggisella in alluminio, forcellone derivato dalla CRF 450R e sospensioni elettroniche Showa EERA.
L’elettronica è di alto livello e gli ausili alla guida operano sotto il controllo di una piattaforma inerziale IMI a 6 assi. Ci sono controllo di trazione HSTC a 7 livelli, cornering ABS a 2 modalità, anti wheeling a 3 livelli. Sulla versione DCT la piattaforma inerziale interagisce anche sui cambi marcia in curva. Sei le modalità di guida consentite dall’acceleratore Throttle by Wire. Completa il quadro la strumentazione a due schermi, uno TFT touch di 6,5” e uno LCD.
Nuovo portapacchi per la “base”
Tra le novità della versione standard troviamo invece un nuovo portapacchi posteriore in alluminio di serie e ovviamente le nuove grafiche.
Affinato il cambio
È nuovo anche il parabrezza, più basso del precedente ma sempre regolabile in altezza; nella versione DCT – quella con il cambio automatico e la doppia frizione – il sistema di comando è stato ulteriormente affinato e ora a bassa velocità e nelle prime due marce il rilascio delle frizioni è ancora più dolce e progressivo.
La Adventure Sports è la variante della CRF1100L Africa Twin dedicata ai grandi raid e ai lunghi viaggi, dotata di un serbatoio maggiorato da 24,8 litri che garantisce una elevatissima autonomia e del parabrezza regolabile che assicura protezione aerodinamica. Il motore è la versione più recente del bicilindrico parallelo di 1084 cm³, accreditato di 102 CV di potenza e 105 Nm di coppia. È una moto che non disdegna il fuoristrada scorrevole: telaio a semi-doppia culla in acciaio e telaietto reggisella in alluminio, forcellone derivato dalla CRF 450R e sospensioni elettroniche Showa EERA.
L’elettronica è di alto livello e gli ausili alla guida operano sotto il controllo di una piattaforma inerziale IMI a 6 assi. Ci sono controllo di trazione HSTC a 7 livelli, cornering ABS a 2 modalità, anti wheeling a 3 livelli. Sulla versione DCT la piattaforma inerziale interagisce anche sui cambi marcia in curva. Sei le modalità di guida consentite dall’acceleratore Throttle by Wire. Completa il quadro la strumentazione a due schermi, uno TFT touch di 6,5” e uno LCD.
Nuovo portapacchi per la “base”
Tra le novità della versione standard troviamo invece un nuovo portapacchi posteriore in alluminio di serie e ovviamente le nuove grafiche.
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