Gratis i film del French Riviera Motorcycle Festival
Gli organizzatori del festival del cinema motociclistico della Costa Azzurra hanno scelto di rendere disponibili gratuitamente diversi film e documentari sul tema due ruote. Un gesto “solidale” per distrarre i tanti bikers costretti, come tutti, alla quarantena in casa
Image
Notizie dalla rete
Distrarsi con un bel corto sulle due ruote
Fedele allo spirito di solidarietà, così caro al mondo motociclistico e quantomai importante in questi giorni di emergenza, il Festival del cinema motociclistico della Costa Azzurra ha reso disponibili sul suo sito web (www.festivalmoto.com collegato alla pagina vimeo.com/festivaldufilmmoto) numerosi film e documenti proiettati durante la terza edizione.
Alcune righe specificano l'intenzione degli organizzatori: "In questo periodo di confinamento, renderemo gratuitamente disponibili alcuni film e documentari sul tema motociclistico per un periodo permanente o limitato. Tutti i film sono stati proiettati nell'ambito del Festival del cinema motociclistico della Costa Azzurra. I registi e i produttori ci hanno dato il loro via libera per distribuirli liberamente. Approfittane e abbi cura di te”.
Al momento della pubblicazione, i film e i documentari disponibili (l’elenco è in evoluzione) erano principalmente dedicati allo sport motociclistico e, in particolare, alla velocità, dagli anni '70 ai giorni nostri. Fanno eccezione il cortometraggio belga “Trois fishermen” e il film del Quebec “No Highway”. In questo ultimo, particolarmente apprezzato dal pubblico francese, il protagonista Marc Provencher inizia un viaggio di 6.500 km che lo porterà a Cartwright, un piccolo villaggio di pescatori, nella provincia canadese di Terranova e Labrador. Un po’ come nel celeberrimo romanzo di Pirsig “Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta”, artigliato al manubrio della sua moto - in questo caso una Honda GL1100 del 1981 - il protagonista si abbandona a ragionamenti e riflessioni che, in alcuni casi vanno ben oltre il tema delle due ruote. In ogni caso, ce n’è un po’ per tutti i gusti: i titoli disponibili sono visionabili direttamente sul sito internet del Festival Motociclistico della Costa Azzurra. Per lo più l'audio è in francese, ma in molti casi ci sono i sottotitoli, ma c'è anche questo bel video in italiano in cui Giovanni Burlando (scomparso nel 2017), campionissimo ligure della gare in salita, racconta a sua vita.
Fedele allo spirito di solidarietà, così caro al mondo motociclistico e quantomai importante in questi giorni di emergenza, il Festival del cinema motociclistico della Costa Azzurra ha reso disponibili sul suo sito web (www.festivalmoto.com collegato alla pagina vimeo.com/festivaldufilmmoto) numerosi film e documenti proiettati durante la terza edizione.
Alcune righe specificano l'intenzione degli organizzatori: "In questo periodo di confinamento, renderemo gratuitamente disponibili alcuni film e documentari sul tema motociclistico per un periodo permanente o limitato. Tutti i film sono stati proiettati nell'ambito del Festival del cinema motociclistico della Costa Azzurra. I registi e i produttori ci hanno dato il loro via libera per distribuirli liberamente. Approfittane e abbi cura di te”.
Al momento della pubblicazione, i film e i documentari disponibili (l’elenco è in evoluzione) erano principalmente dedicati allo sport motociclistico e, in particolare, alla velocità, dagli anni '70 ai giorni nostri. Fanno eccezione il cortometraggio belga “Trois fishermen” e il film del Quebec “No Highway”. In questo ultimo, particolarmente apprezzato dal pubblico francese, il protagonista Marc Provencher inizia un viaggio di 6.500 km che lo porterà a Cartwright, un piccolo villaggio di pescatori, nella provincia canadese di Terranova e Labrador. Un po’ come nel celeberrimo romanzo di Pirsig “Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta”, artigliato al manubrio della sua moto - in questo caso una Honda GL1100 del 1981 - il protagonista si abbandona a ragionamenti e riflessioni che, in alcuni casi vanno ben oltre il tema delle due ruote. In ogni caso, ce n’è un po’ per tutti i gusti: i titoli disponibili sono visionabili direttamente sul sito internet del Festival Motociclistico della Costa Azzurra. Per lo più l'audio è in francese, ma in molti casi ci sono i sottotitoli, ma c'è anche questo bel video in italiano in cui Giovanni Burlando (scomparso nel 2017), campionissimo ligure della gare in salita, racconta a sua vita.
GIOVANNI BURLANDO'S VISION from Festival du Film Moto on Vimeo.
Aggiungi un commento