Graft EV, ecco la nuova dirt bike elettrica E0.12
Leggerissima e ben curata, la nuova E0.12 della taiwanese Graft EV si presenta come una dirt bike elettrica a cavallo tra una vera trial e una mountain bike. Il telaio è in alluminio fresato, i cerchi i fibra di carbonio ed il motore da 20 kW. Ancora da conoscere prezzo e data di commercializzazione
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Green Planet
E0.12
Specializzata in veicoli elettrici a quattro ruote per il fuoristrada, la taiwanese Graft EV allarga l’offerta con la sua prima moto, una dirtbike leggera, ben curata e a cavallo, potremmo dire, tra una vera trial e una mountain bike elettrica. Vediamola più da vicino.
Il telaio è in alluminio fresato, con elementi di collegamento in titanio realizzati per mezzo di una stampante 3D ed abbinato ad un forcellone posteriore anch’esso in alluminio e ai cerchi in fibra di carbonio da 21 pollici. Il tutto per un peso sulla bilancia che non supera i 50 chilogrammi.
La maneggevolezza è ovviamente ottima sia grazie al peso ridotto che al set di forcelle telescopiche e all’ammortizzatore centrale a molla marchiato Fox completamente regolabile. Per quanto riguarda invece la strumentazione, troviamo un piccolo pod digitale posizionato direttamente sul telaio che fornisce tutti i dati relativi alla velocità e ai giri del motore che in questo caso, è un’unità elettrica da 20 kilowatt corrispondenti a circa 26 cavalli ed equiparabile pertanto a moto di cilindrata compresa tra i 200 a 250 cm3. Ad alimentarlo ci pensa un pacco batteria a due celle removibile montato su entrambi i lati del telaio, di cui non conosciamo tuttavia (Graft non ha pubblicato alcun dato a riguardo) né la capacità né l’autonomia. Altra peculiarità della E0.12 è poi il rispetto dello standard IP67, il che significa che la si può immergere in acqua per 30 secondi senza danni. Una dote piuttosto utile quando si tratta di affrontare fangosi sentieri nei boschi…
Attualmente, dispiace per la brutta notizia, la dirt bike taiwanese non ci risulta ancora disponibile per l’acquisto. Tuttavia, con ogni probabilità, la commercializzazione inizierà nel giro di poche settimane, ma bisognerà capire se e quando verrà esportata anche in Europa… Nel frattempo, ecco il video ufficiale di presentazione.
Il telaio è in alluminio fresato, con elementi di collegamento in titanio realizzati per mezzo di una stampante 3D ed abbinato ad un forcellone posteriore anch’esso in alluminio e ai cerchi in fibra di carbonio da 21 pollici. Il tutto per un peso sulla bilancia che non supera i 50 chilogrammi.
La maneggevolezza è ovviamente ottima sia grazie al peso ridotto che al set di forcelle telescopiche e all’ammortizzatore centrale a molla marchiato Fox completamente regolabile. Per quanto riguarda invece la strumentazione, troviamo un piccolo pod digitale posizionato direttamente sul telaio che fornisce tutti i dati relativi alla velocità e ai giri del motore che in questo caso, è un’unità elettrica da 20 kilowatt corrispondenti a circa 26 cavalli ed equiparabile pertanto a moto di cilindrata compresa tra i 200 a 250 cm3. Ad alimentarlo ci pensa un pacco batteria a due celle removibile montato su entrambi i lati del telaio, di cui non conosciamo tuttavia (Graft non ha pubblicato alcun dato a riguardo) né la capacità né l’autonomia. Altra peculiarità della E0.12 è poi il rispetto dello standard IP67, il che significa che la si può immergere in acqua per 30 secondi senza danni. Una dote piuttosto utile quando si tratta di affrontare fangosi sentieri nei boschi…
Attualmente, dispiace per la brutta notizia, la dirt bike taiwanese non ci risulta ancora disponibile per l’acquisto. Tuttavia, con ogni probabilità, la commercializzazione inizierà nel giro di poche settimane, ma bisognerà capire se e quando verrà esportata anche in Europa… Nel frattempo, ecco il video ufficiale di presentazione.
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