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GP Qatar – Prove libere – le dichiarazioni

Il giovedì di prove libere a Losail ha confermato il buono stato di forma del team Yamaha ufficale. Ovviaemnte soddisfatti Lorenzo e Rossi, rispettivamente primo e terzo. Ottimista anche Andrea Dovizioso (a 8 decimi dai primi), un po' più giù, invece, Nicky Hayden alle prese con problemi di assetto

Lorenzo, chi ben comincia...

“E’ stato un ottimo modo per iniziare la stagione: davanti a tutti. Avere tre Yamaha nelle prime tre posizioni come a Jerez significa che questa pista può essere adatta per noi. Comunque abbiamo bisogno di migliorare perché gli altri saranno più forti nel prossimo turno. Proseguiremo il lavoro sulla moto passo-dopo-passo, e anche la pista migliorerà. Oggi abbiamo provato entrambe le moto, domani proveremo ancora il nuovo telaio.”


Sono vicino a Jorge, bene così

“Le prime ‘libere’ sono state molto positive per noi: siamo in terza posizione e siamo molto vicini a Jorge. Il nostro passo non era male, soprattutto perché ho usato un solo set di gomme giusto per capire se ero in grado di essere veloce anche dopo molti giri. L’assetto e l’equilibrio della moto sono buoni, quindi credo che possiamo essere competitivi.”



Dovi, peccato per il traffico in pista...

“Sono contento del quinto tempo soprattutto perché ho fatto tre giri con lo stesso passo e avrei potuto farne uno ancora più veloce se non fossi stato disturbato dal traffico in pista. Comunque il primo turno qui in Qatar è sempre un po’ particolare e questi non sono tempi di riferimento per il passo, perché la pista di Losail è un po’ estrema per quanto riguarda le traiettorie a causa della sabbia che c’è fuori dalla linea ideale. Ci sono sicuramente margini di miglioramento, anche perché quelli davanti a me hanno usato gomme morbide mentre io sono stato l’unico a usare una gomma dura. Domani ci sono due turni importanti in cui cercheremo di concentrarci un po’ di più sul passo di gara.”


Hayden, ho problemi nell'ultima parte del tracciato

“Nella prima uscita ho avuto alcuni problemi alla mia Desmosedici, ma non sono ancora sicuro della causa. Abbiamo quindi cambiato moto, montando gomme diverse, e il feeling è subito migliorato permettendomi di ottenere buoni riscontri. Mentre la pista diventava sempre più pulita, sono migliorato anch’io anche se perdevo alcuni decimi nelle ultime tre curve a destra. Se riusciremo ad affrontare meglio l’ultima parte del circuito ed a ridurre la tendenza ad impennare, penso di poter abbassare il mio tempo in modo significativo. Per me oggi non è stato esattamente un buon inizio, ma sono sicuro che possiamo migliorare e difenderci bene qui in Qatar.”
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