...Quindi anche Goodwood diventa green?
Da quest'anno, auto e moto al Goodwood Revival dovranno utilizzare solo carburanti sostenibili. Un modo concreto per dimostrare che esiste un’alternativa alle batterie
Goodwood Revival 2024
Il Goodwood Revival è una delle manifestazioni per auto e moto storiche più belle e affascinanti d’Europa, quest'anno andrà in programma dal 6 all’8 settembre con una novità che potrebbe essere intesa come una proposta concreta e alternativa alla “filosofia” elettrica tanto di moda in questi tempi.
Solo benzina green
Il regolamento prevede infatti che tutti i veicoli in gara, auto o moto che siano, utilizzino solo ed esclusivamente un carburante contenente “un minimo del 70% di componenti sostenibili avanzati”. Il tutto in conformità con gli attuali requisiti imposti dalla FIA in materia di carburanti sostenibili.
Questo carburante green non richiederà alciuna modifica ai veicoli, gli stessi organizzatori hanno spiegato che una Bentley Speed Model del 1925 ha già fatto da cavia e, alimentata con lo stesso carburante "verde", ha vinto la Rudge-Whitworth Cup dello scorso anno.
“Goodwood ha una storia illustre nel motorsport - ha detto il Duca di Richmond, fondatore del Festival of Speed e del Goodwood Revival e proprietario dell'area su cui svolgono - e siamo lieti di continuare con l'annuncio che al Revival tutte le nostre gare si svolgeranno con carburanti sostenibili”. E per le moto? Stesso discorso: si utilizzeranno carburanti “sostenibili” anche nelle gare del Barry Sheene Memorial Trophy, evento aperto a tutte le tipologie di due ruote, dalle boxer BMW, alle Manx Norton fino alle MV degli anni ’60. Al di là dell’ormai abusato (e nella maggior parte dei casi anche confuso) concetto di “green”, l’annuncio risulta comunque interessante: esiste una soluzione che non preveda obbligatoriamente l’impiego di batterie. D’altra parte, come sottolineato dallo stesso Jenson Button, campione del mondo di Formula 1 del 2009,"Questi carburanti sostenibili potranno garantire il futuro delle corse storiche per gli anni a venire”.