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Germania: sconto benzina di 30 centesimi e bonus di 300 euro 

Il Governo tedesco ha varato un secondo pacchetto di aiuti per contrastare la crisi energetica e l’aumento dei costi di energia e carburanti ben più ricco di quello italiano. Ci sono bonus economici in busta paga, carburanti senza tasse per tre mesi, abbonamenti ai mezzi pubblici e aiuti per le famiglie
Colpite dal dal peso dell’aumento dei costi dell’energia, le famiglie tedesche potranno perlomeno affidarsi al pacchetto di misure straordinarie varato dal Governo ben più ricco di quello italiano che comprende uno sconto di 30 centesimi per la benzina e un bonus di 200 euro che può essere concesso dalle aziende ai dipendenti.

Carburanti “de-tassati” per tre mesi
Benché non ai nostri livelli, il costo del carburante ha anche in Germania raggiunto cifre “importanti”: il ministro delle Finanze Christian Lindner (Fdp) ha pertanto annunciato una riduzione sulle tasse per un periodo di tre mesi che, tradotto, significherà circa  -30 centesimi per un litro di verde e -14 centesimi per un litro di diesel.

Bonus da 300 euro
Un bonus da 300 euro (soggetto all’imposta sul reddito, quindi leggermente inferiore) erogati a tutti i cittadini tedeschi. I lavoratori dipendenti lo riceveranno direttamente in busta paga come salario maggiorato, mentre gli autonomi godranno di una riduzione sul pagamento anticipato dell’imposta sul reddito.

Abbonamento ai mezzi pubblici
Quasi in linea con le politiche ambientali europee, il governo tedesco ha inserito nel pacchetto anche un abbonamento ridotto a 9 euro mensili per tre mesi valido su tutto il trasporto pubblico. L’intenzione non è tanto quella di limitare le emissioni, quanto piuttosto di limitare l’uso di carburante. L’aiuto è sostanzioso considerando che solo per l’area cittadina di Berlino lo stesso abbonamento costerebbe quasi 90 euro al mese…

Altri bonus economici
Sempre per contrastare la crisi energetica, a tutto questo vanno aggiunti gli ulteriori “bonus” riservati a indigenti e famiglie con figli. Ai 100 euro garantiti ai percettori di sussidi se ne aggiungeranno altri 100, mentre alle famiglie verranno dati ulteriori 100 euro per ogni figlio presente nel nucleo.
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