Gas Gas in crisi: KTM pronta a rilevarla?

KTM pronta al colpaccio?
Che la casa motociclistica spagnola fosse in serie difficoltà economiche, già lo si sapeva: Gas Gas infatti dipende finanziariamente dal governo regionale della Catalunia, che, nel 2014, aveva concesso un prestito di oltre due milioni di euro. Liquidità che avrebbe dovuto permetere a Gas Gas di avviare, lo scorso autunno, un programma di ristrutturazione. In realtà, qualcosa già si era mosso nel gennaio 2014, quando, proprio per abbattere i costi di gestione, la casa spagnola Ossa, aveva spostato la produzione nella fabbrica di Gas Gas: "In un mondo globalizzato, con aziende multinazionali, abbiamo deciso di unire le nostre due aziende catalane per soddisfare meglio le esigenze di un mercato altamente competitivo. Abbiamo le persone, le conoscenze e le infrastrutture adatte per farci una posizione nel mondo del motociclismo”, aveva commentato il Direttore Generale di Gas Gas, Ramon Puente. Ciò nonostante, a quasi un anno di distanza, lo stesso presidente dell’azienda Yariv Gilat è stato costretto a dichiarare, di fatto, la sospensione temporanea della produzione: "Non è un segreto. Abbiamo dovuto affrontare difficoltà serie in questi ultimi anni. Dobbiamo risanare debiti con le banche. Per questo la produzione delle moto è momentaneamente sospesa, così come la produzione dei ricambi e del reparto ricerca e sviluppo. I partner si sono dimostrati estremamente pazienti, e continuano a sostenerci”. Al momento però la produzione risulta sospesa, una brutta notizia per Gas Gas, che dichiara però l’intenzione e la speranza di tornare a costruire moto già da fine febbraio. A questo proposito, rumors parlano di un nuovo possibile finanziatore in grado di risollevare le sorti della storica casa catalana: le voci in questione, non ufficiali e ancora senza alcuna conferma, parlerebbero infatti un possibile interessamento di KTM. La casa austriaco, potenzialmente concorrente delle enduro spagnole, starebbe infatti valutando l’ipotesi di rilevare l’azienda spagnola. Nulla è certo, staremo a vedere gli sviluppi futuri.