Gare virtuali: figuracce per Verstappen e Norris, i piloti MotoGP non scendono in campo
Dopo la soppressione del gp d'Australia di F1 si sono moltiplicate le virtual race, a cui hanno partecipato anche i piloti di Red Bull e McLaren. Dorna organizza da tre anni un campionato di eSports, a quando un evento vip di MotoGP con i protagonisti del motomondiale? Valentino Rossi e tanti ragazzi dell'Academy sono molto attivi con i giochi a due ruote
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Gli Esports sono un mondo a parte, e anche se ti chiami Max Verstappen o Lando Norris, nel momento in cui gareggi contro gli specialisti della consolle puoi raccogliere più delusioni che gioie. Vista la cancellazione del Gp d'Australia di Formula1 per il Coronavirus, non sono pochi i professionisti del volante che hanno partecipato a eventi virtuali organizzati sulle principali piattaforme, ma per loro non c'è stata gloria. E la MotoGP? Non sono pochi i piloti appassionati di sfide virtuali, a incominciare da Valentino Rossi, che spesso gioca con i ragazzi dell'Academy nella declinazione virtuale a due ruote della classe regina. Ci sarà un evento creato da qualche pilota nei prossimi giorni? Dorna stessa, che gestisce gli eSports, favorirà un gp virtuale tra “vip”?
Dura lezione per Max e Lando
Verstappen ha partecipato alla All-Star Esports Battle, organizzata dal portale The Race, che ha messo insieme piloti virtuali e piloti professionisti per una gara sul circuito del Nurburgring. Il migliore dei piloti di professione tra quelli che hanno partecipato è stato Felix Rosenqvist, attualmente in IndyCar: per lui settimo posto finale. Max ha conquistato la pole position e si è aggiudicato la gara del gruppo vip, ma nella corsa decisiva si è qualificato nono ed è rimasto invischiato in una lotta feroce alla prima curva, dove si è girato. L’olandese della Red Bull non si è arreso, come nella realtà, e ha quindi rimontato fino all’11° posto finale. Incidente di gara anche per Antonio Felix Da Costa: il portoghese della BMW Formula E è così finito nelle retrovie. La gara è stata trasmessa in streaming su You Tube, ed è stata seguita in diretta da oltre 50mila utenti. Domenica prossima The Race ha fatto sapere che ospiterà altre due gare simulate. Una sarà esclusivamente riservata ai piloti del mondo reale, l’altra ai professionisti degli eSports.
Lando Norris invece ha gareggiato nell'evento NotTheAusGP, organizzato da VeloceEsports. Il pilota della McLaren è stato seguito da oltre 70mila follower, ma ha fatto una figuraccia da principiante, scattando come un fulmine durante il giro di ricognizione e superando tra gli altri il portiere del Real Madrid Thibaut Courtois. La sostanza comunque sta nel fatto che questi eventi hanno un discreto seguito e considerando la passione che anima i piloti del motomondiale, perché non favorire niente di simile?
Valentino e la nuova generazione
Dorna ormai da tre anni organizza un vero e proprio campionato dedicato agli eSports e le competizioni vengono trasmesse addirittura in tv (in Italia su Sky Sport MotoGP come le gare tradizionali). L'Italia ha avuto anche un due volte campione del mondo: Trastevere73, che corre per il team ufficiale Monster Energy Yamaha MotoGP. In attesa di tornare a correre sui circuiti reali, è utopia pensare a un modo di ingannare il tempo che coinvolga i principali piloti del motomondiale? Mai dire mai...
Dura lezione per Max e Lando
Verstappen ha partecipato alla All-Star Esports Battle, organizzata dal portale The Race, che ha messo insieme piloti virtuali e piloti professionisti per una gara sul circuito del Nurburgring. Il migliore dei piloti di professione tra quelli che hanno partecipato è stato Felix Rosenqvist, attualmente in IndyCar: per lui settimo posto finale. Max ha conquistato la pole position e si è aggiudicato la gara del gruppo vip, ma nella corsa decisiva si è qualificato nono ed è rimasto invischiato in una lotta feroce alla prima curva, dove si è girato. L’olandese della Red Bull non si è arreso, come nella realtà, e ha quindi rimontato fino all’11° posto finale. Incidente di gara anche per Antonio Felix Da Costa: il portoghese della BMW Formula E è così finito nelle retrovie. La gara è stata trasmessa in streaming su You Tube, ed è stata seguita in diretta da oltre 50mila utenti. Domenica prossima The Race ha fatto sapere che ospiterà altre due gare simulate. Una sarà esclusivamente riservata ai piloti del mondo reale, l’altra ai professionisti degli eSports.
Lando Norris invece ha gareggiato nell'evento NotTheAusGP, organizzato da VeloceEsports. Il pilota della McLaren è stato seguito da oltre 70mila follower, ma ha fatto una figuraccia da principiante, scattando come un fulmine durante il giro di ricognizione e superando tra gli altri il portiere del Real Madrid Thibaut Courtois. La sostanza comunque sta nel fatto che questi eventi hanno un discreto seguito e considerando la passione che anima i piloti del motomondiale, perché non favorire niente di simile?
Valentino e la nuova generazione
Dorna ormai da tre anni organizza un vero e proprio campionato dedicato agli eSports e le competizioni vengono trasmesse addirittura in tv (in Italia su Sky Sport MotoGP come le gare tradizionali). L'Italia ha avuto anche un due volte campione del mondo: Trastevere73, che corre per il team ufficiale Monster Energy Yamaha MotoGP. In attesa di tornare a correre sui circuiti reali, è utopia pensare a un modo di ingannare il tempo che coinvolga i principali piloti del motomondiale? Mai dire mai...
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