Flat Track 2016, gli italiani dettano legge
Fabrizio Vesprini nel 2012 e 2013, Francesco Cecchini nel 2014, 2015 e 2016: l'Italia è assoluta protagonista della Coppa del Mondo di Flat Track, che quest’anno ha consegnato a Francesco Cecchini il terzo successo di fila nella competizione, con Marzotto secondo e altri due piloti azzurri nella top ten
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Campione teen
Centrare la terza vittoria nella Coppa del Mondo di Flat Track e farlo a soli 19 anni, con sfrontatezza e convinzione da leader, mettono sempre più in evidenza le qualità di Francesco Cecchini. Il diciannovenne di Fano ora sogna la chiamata nel campionato americano e si prepara al grande evento di dicembre del Superprestigio a Barcellona, dove vuol far vedere a Marquez e soprattutto agli yankee (i numeri uno della disciplina), di che pasta è fatto. Il trionfo di Cecchini in questo 2016 è iniziato con una sudata vittoria in gara 1 a Marianske Lazne (Repubblica Ceca), proseguito con un secondo posto nella prova di Badia Calavena (VR) alle spalle di un incontenibile Marzotto e chiusa con il trionfo in Francia davanti allo stesso Marzotto.
Dietro al duo italiano, che ha monopolizzato le tre gare, si è piazzato lo spagnolo Franc Serra che si è preso il bronzo, grazie al terzo posto di Morizés in rimonta sull’olandese Dijkstra, che lo appaiava in classifica generale alla vigilia della prova conclusiva. Nota di merito all’unica ragazza in gara, la catalana Elia Gibert, che manca per un solo punto la top ten in una stagione che l’ha vista in notevole crescita, rispetto all’esordio dello scorso anno. Nel campionato italiano il copione non è stato molto diverso, ma stavolta è stato Marzotto a prendersi la rivincita su Cecchini, facendo suo il terzo titolo tricolore della carriera. L’ultimo, vista la decisione di abbandonare i traversi, almeno per le competizioni ufficiali. Il doppio successo nella sua Lonigo (VI) in gara 1 e gara 4, e quello di Badia Calavena (VR) di gara 3 hanno garantito al pilota berico un cospicuo vantaggio sugli avversari alla vigilia dell’epilogo di Terenzano (UD), dove gli è bastato il terzo posto in gara 5 per aggiudicarsi il campionato. Una scivolata nella finale di Badia Calavena e soprattutto la caduta di Lonigo nella quinta prova, che gli ha provocato una lussazione alla spalla, hanno di fatto estromesso dalla lotta per il primo posto Cecchini, che rimpiange di non aver potuto bissare il successo nella Coppa del Mondo. Un secondo posto strappato agli avversari che lo precedevano grazie al doppio successo nelle due prove conclusive, a dimostrazione di una stagione che lo ha visto assoluto protagonista. Bronzo per Gianni Borgiotti, che festeggia il podio tricolore alla sua prima esperienza nel campionato.
Classifica Flat Track Cup: 1-Francesco Cecchini (ITA) punti 86; 2-Marzotto (ITA) 82; 3-Serra (ESP) 65; 4-Dijkstra (OLA) 62; 5-Delestre (FRA) 61; 6-Garin (ESP) 50; 7-Andreotti 50; 8-Stella (FRA) 42; 9-Galletti 35; 10-Pucko (RCE) 35; 11-Gibert (ESP) 34; 12-Borgiotti 35; 13-Bomais (FRA) 30; 14-Rantala (FIN) 24; 15-Schruf (AUT) 16; 16-Poppenreiter (AUT) 15.
Classifica Campionato Italiano: 1-Vittorio Emanuale Marzotto (Yamaha) punti 139; 2-Cecchini (TM) 112; 3-Borgiotti (Suzuki) 102; 4-Buzzi (Honda) 92; 5-Gabellini (Honda) 92; 6-Andreotti (Suzuki) 74; 7-Galletti (Honda) 56; 8-Compri (Kawasaki) 50; 9-Foresti (Yamaha) 44; 10-De Marchi (Honda) 30; 11-Fraccaroli (Yamaha) 29; 12-Vesprini (Honda) 20; 13-Mengoni (Honda) 19; 14-Grandi (Honda) 10; 15-Marchina (Suzuki) 7.
Centrare la terza vittoria nella Coppa del Mondo di Flat Track e farlo a soli 19 anni, con sfrontatezza e convinzione da leader, mettono sempre più in evidenza le qualità di Francesco Cecchini. Il diciannovenne di Fano ora sogna la chiamata nel campionato americano e si prepara al grande evento di dicembre del Superprestigio a Barcellona, dove vuol far vedere a Marquez e soprattutto agli yankee (i numeri uno della disciplina), di che pasta è fatto. Il trionfo di Cecchini in questo 2016 è iniziato con una sudata vittoria in gara 1 a Marianske Lazne (Repubblica Ceca), proseguito con un secondo posto nella prova di Badia Calavena (VR) alle spalle di un incontenibile Marzotto e chiusa con il trionfo in Francia davanti allo stesso Marzotto.
Dietro al duo italiano, che ha monopolizzato le tre gare, si è piazzato lo spagnolo Franc Serra che si è preso il bronzo, grazie al terzo posto di Morizés in rimonta sull’olandese Dijkstra, che lo appaiava in classifica generale alla vigilia della prova conclusiva. Nota di merito all’unica ragazza in gara, la catalana Elia Gibert, che manca per un solo punto la top ten in una stagione che l’ha vista in notevole crescita, rispetto all’esordio dello scorso anno. Nel campionato italiano il copione non è stato molto diverso, ma stavolta è stato Marzotto a prendersi la rivincita su Cecchini, facendo suo il terzo titolo tricolore della carriera. L’ultimo, vista la decisione di abbandonare i traversi, almeno per le competizioni ufficiali. Il doppio successo nella sua Lonigo (VI) in gara 1 e gara 4, e quello di Badia Calavena (VR) di gara 3 hanno garantito al pilota berico un cospicuo vantaggio sugli avversari alla vigilia dell’epilogo di Terenzano (UD), dove gli è bastato il terzo posto in gara 5 per aggiudicarsi il campionato. Una scivolata nella finale di Badia Calavena e soprattutto la caduta di Lonigo nella quinta prova, che gli ha provocato una lussazione alla spalla, hanno di fatto estromesso dalla lotta per il primo posto Cecchini, che rimpiange di non aver potuto bissare il successo nella Coppa del Mondo. Un secondo posto strappato agli avversari che lo precedevano grazie al doppio successo nelle due prove conclusive, a dimostrazione di una stagione che lo ha visto assoluto protagonista. Bronzo per Gianni Borgiotti, che festeggia il podio tricolore alla sua prima esperienza nel campionato.
Classifica Flat Track Cup: 1-Francesco Cecchini (ITA) punti 86; 2-Marzotto (ITA) 82; 3-Serra (ESP) 65; 4-Dijkstra (OLA) 62; 5-Delestre (FRA) 61; 6-Garin (ESP) 50; 7-Andreotti 50; 8-Stella (FRA) 42; 9-Galletti 35; 10-Pucko (RCE) 35; 11-Gibert (ESP) 34; 12-Borgiotti 35; 13-Bomais (FRA) 30; 14-Rantala (FIN) 24; 15-Schruf (AUT) 16; 16-Poppenreiter (AUT) 15.
Classifica Campionato Italiano: 1-Vittorio Emanuale Marzotto (Yamaha) punti 139; 2-Cecchini (TM) 112; 3-Borgiotti (Suzuki) 102; 4-Buzzi (Honda) 92; 5-Gabellini (Honda) 92; 6-Andreotti (Suzuki) 74; 7-Galletti (Honda) 56; 8-Compri (Kawasaki) 50; 9-Foresti (Yamaha) 44; 10-De Marchi (Honda) 30; 11-Fraccaroli (Yamaha) 29; 12-Vesprini (Honda) 20; 13-Mengoni (Honda) 19; 14-Grandi (Honda) 10; 15-Marchina (Suzuki) 7.
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