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Finarte, all'asta i modelli della collezione Migliazzi

La casa d’aste milanese Finarte ha scelto Bergamo come location per la sua prima asta dedicata alle motociclette. A marzo saranno messi all’incanto i modelli della Collezione Migliazzi, formata per lo più da Rumi, ma che comprende anche altre marche tra cui Maserati, Caproni, Gilera, Moto Guzzi e Isomoto
All'asta la collezione Migliazzi
La Casa d’aste milanese Finarte ha annunciato la sua prima asta di motociclette che andrà in scena il 25 marzo a Bergamo in collaborazione con AUTOMOTIVE MASTERPIECES. Composta da oltre 40 esemplari di motociclette degli anni 40 '50' e 60’, la maggior parte delle quali Rumi - la cui produzione iniziò proprio a Bergamo a partire dal 1949 -  la prima collezione messa all’incanto sarà quella Migliazzi, frutto della passione per i motori dei fratelli Gianni e Sergio Migliazzi. Per quanto riguarda la sola “squadra” Rumi, la collezione si compone di sette 125 Bicarburatore, moto prodotta a partire dal 1953 e omologata per le gare di velocità della III categoria, oggi considerate le più “impegnative” del tempo ed altrettante Sport, modello forse più rappresentativo e di maggior successo della Rumi, la cui produzione iniziò alla fine del 1950 nonostante la presentazione al pubblico nel 1951 in occasione della Fiera Campionaria di Milano. Tre invece le 125 Turismo, la prima Rumi in assoluto equipaggiata con un motore a 2 tempi e 2 cilindri da 6 cavalli.
Nutrita anche la pattuglia degli scooter: 4 Scoiattolo, scooter introdotto alla Fiera Campionaria di Milano nel 1951 e prodotto in quattro serie, con scocca avvolgente, ruote da 14" e motore da 125 cc . Tra gli altri scooter anche 3 Formichino, con carrozzeria portante in lega d'alluminio divisa in due parti e motore centrale 125, la cui produzione cessò nel 1960 con la chiusura del reparto motociclette delle Fonderie Officine Rumi.
Sono molto felice che l’asta di motociclette si tenga a Bergamo e che la collezione, frutto del duro lavoro della famiglia Migliazzi, venga esposta nella sua terra natia”, ha commentato Sandro Binelli, Capo Dipartimento Automotive di Finarte e fondatore di Automotive Masterpieces. “Da un punto di vista storico - ha aggiunto -  auspico che una cordata di imprenditori bergamaschi decida di acquistare l’intera collezione per farne un museo a Bergamo”.
Le Collezione Migliazzi non è però solo Rumi: ci saranno anche la Maserati 160T4 prima versione, costruita dall’azienda modenese nel 1952 quando acquistò la bolognese “Motocicli Italmoto”, una Caproni Capriolo Cento50 del 1955, ai tempi l'unico esemplare al mondo con motore boxer (flat twin) di piccola cilindrata, una Gilera Saturno, prodotta in oltre 6000 esemplari e una Moto Guzzi Airone 250 cc prima serie. Tra le altre due ruote che saranno aggiudicate a Bergamo anche una MV Augusta Pullman prima serie del 1953 con cambio 3 marce a manopola, una Isomoto 125 del 1950, la sportiva e veloce Mondial 200 Lusso del 1953 con motore a 4 tempi semi libero da 12 cavalli a 6000 giri, una Moto Morini 125 super sport del 1950 con motore da 7,5 cavalli a 6.500 giri e una Moto Morini 125 Turismo II serie prodotta nel biennio 1947 - ’48.
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