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Fase 2, si torna inSella: intervista a Gian Franco Nanni (Askoll)

Nella seconda intervista della nostra videorubrica incontriamo Gian Franco Nanni, amministratore delegato di Askoll, che ci racconta i piani dell'azienda dopo il lockdown, le novità in arrivo nei prossimi mesi e gli scenari futuri per i prodotti Askoll: scooter, e-bike e ora anche monopattini rigorosamente "made in Italy" ai vertici della categoria green
Il futuro dell'elettrico
Nel secondo appuntamento della nostra videorubrica Fase 2: si torna inSella abbiamo intervistato Gian Franco Nanni, l'amministratore delegato di Askoll EVA. All'interno di Askoll Holding (il gruppo veneto specializzato in motori e componenti elettriche), la divisione guidata da Nanni si occupa di veicoli elettrici: finora erano solo veicoli a due ruote come gli scooter eS e le bici a pedalata assistita eB, ma presto arriveranno anche i monopattini atre ruote e più avanti forse anche una microcar elettrica da città. In questa bella chiacchierata abbiamo affrontato molto temi d'attualità, come i piani di rilancio per superare il lockdown imposto in questi mesi, quali saranno le misure a supporto dei concessionari (forse l'anello della filiera più colpito dall'emergenza coronavirus) e, ovviamente, che tipo di futuro si prospetta per Askoll, una realtà tra le più importanti del settore green in ambito europeo. Le proposte elettriche di Askoll si rivolgono all'utenza privata, ma anche a quella professionale: gli scooterini elettrici Askoll sono tra i più apprezzati per i servizi di delivery nei centri città, nonché dai servizi di sharing, mentre la capillarità del marchio permette di assecondare tutti gli aspetti della mobilità elettrica. Le ultime novità presentate a EICMA aiuteranno l'azienda a fare un ulteriore "salto di qualità", rafforzandosi nel settore e-bike e soprattutto entrando in forze nel mondo dei monopattini elettrici.
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