Euro 5 moto: quando arriva, come si riconosce e cosa succederà
Dal prossimo gennaio entrerà on vigore la nuova normativa sulle emissioni inquinanti Euro 5, la Euro 4 diventerà vecchia anche se ci sarà un periodo di transizione. Ma anche la Euro 5 non sarà eterna. Vediamo cosa succederà
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Euro 4 in pensione
Da gennaio del prossimo anno la normativa di riferimento sulle emissioni inquinanti sarà la Euro 5, la Euro 4 comincerà quindi ad andare in pensione. Vediamo allora tutte le date che segneranno questo avvicendamento e come si farà a riconoscere l’omologazione Euro 5 sul libretto.
Tutte le date della Euro 5 L’omologazione secondo la normativa Euro 5 diventerà obbligatoria dal 2020, ma dovranno essere omologati Euro 5 solo i nuovi modelli, quelli cioè di nuova introduzione.
■ Nel 2020 si potranno ancora vendere senza problemi tutti i modelli Euro 4 che sono attualmente a listino.
■ Nel 2021 si potranno vendere solo modelli Euro 5, ma le case potranno chiedere proroghe per continuare a vendere piccoli lotti di modelli che sono ancora Euro 4.
■ Il codice che identifica i modelli Euro 5 si trova sulla terza facciata del libretto di circolazione che riporta la seguente dicitura:
“Rispetta il regolamento 134/2014/UE (Euro 5)
Poi arriverà la Euro 5+ Anche la Euro 5 durerà poco: sarà sostituita dalla Euro 5+ che introdurrà dei test in pista per valutare come cambiano le emissione con l’aumentare del chilometraggio. Con la Euro 5 invece questi dati possono essere calcolati con appositi simulatori.
■ Nel 2024 tutti i modelli di nuova omologazione dovranno essere Euro 5+
■ Nel 2024 si potranno comunque ancora vendere i “vecchi” modelli Euro 5
■ Nel 2025 tutti i modelli in vendita dovranno essere Euro 5+, salvo piccoli lotti di veicoli per cui le case potranno chiedere una deroga.
■ Al momento non è ancora definito il codice che identificherà sul libretto le moto omologate Euro 5+
Fuoristrada “graziate”
Le moto da enduro e trial da gara avranno la vita un pochino più facile: dovranno essere Euro 5 solo dal 2024. Già ora godono di una regolamentazione più “leggera” e possono essere Euro 4 senza obbligo di montare ABS.
Che succederà ai vecchi Euro 0-1-2-3-4?
Circolare con i “vecchi” Euro comincia a diventare difficile, soprattutto nelle grandi città. Ormai gli Euro 0 a 2 tempi sono bloccati in molte regioni, ma anche i 4 tempi hanno vita difficile. Per gli Euro 1 sono già operativi alcuni blocchi invernali e anche gli Euro 2 tra qualche anno finiranno nel mirino delle amministrazioni locali. Se abitate in regioni a rischio e nelle grandi città e state per comprare un usato meglio puntare sui modelli Euro 3.
Da gennaio del prossimo anno la normativa di riferimento sulle emissioni inquinanti sarà la Euro 5, la Euro 4 comincerà quindi ad andare in pensione. Vediamo allora tutte le date che segneranno questo avvicendamento e come si farà a riconoscere l’omologazione Euro 5 sul libretto.
Tutte le date della Euro 5 L’omologazione secondo la normativa Euro 5 diventerà obbligatoria dal 2020, ma dovranno essere omologati Euro 5 solo i nuovi modelli, quelli cioè di nuova introduzione.
■ Nel 2020 si potranno ancora vendere senza problemi tutti i modelli Euro 4 che sono attualmente a listino.
■ Nel 2021 si potranno vendere solo modelli Euro 5, ma le case potranno chiedere proroghe per continuare a vendere piccoli lotti di modelli che sono ancora Euro 4.
■ Il codice che identifica i modelli Euro 5 si trova sulla terza facciata del libretto di circolazione che riporta la seguente dicitura:
“Rispetta il regolamento 134/2014/UE (Euro 5)
Poi arriverà la Euro 5+ Anche la Euro 5 durerà poco: sarà sostituita dalla Euro 5+ che introdurrà dei test in pista per valutare come cambiano le emissione con l’aumentare del chilometraggio. Con la Euro 5 invece questi dati possono essere calcolati con appositi simulatori.
■ Nel 2024 tutti i modelli di nuova omologazione dovranno essere Euro 5+
■ Nel 2024 si potranno comunque ancora vendere i “vecchi” modelli Euro 5
■ Nel 2025 tutti i modelli in vendita dovranno essere Euro 5+, salvo piccoli lotti di veicoli per cui le case potranno chiedere una deroga.
■ Al momento non è ancora definito il codice che identificherà sul libretto le moto omologate Euro 5+
Fuoristrada “graziate”
Le moto da enduro e trial da gara avranno la vita un pochino più facile: dovranno essere Euro 5 solo dal 2024. Già ora godono di una regolamentazione più “leggera” e possono essere Euro 4 senza obbligo di montare ABS.
Che succederà ai vecchi Euro 0-1-2-3-4?
Circolare con i “vecchi” Euro comincia a diventare difficile, soprattutto nelle grandi città. Ormai gli Euro 0 a 2 tempi sono bloccati in molte regioni, ma anche i 4 tempi hanno vita difficile. Per gli Euro 1 sono già operativi alcuni blocchi invernali e anche gli Euro 2 tra qualche anno finiranno nel mirino delle amministrazioni locali. Se abitate in regioni a rischio e nelle grandi città e state per comprare un usato meglio puntare sui modelli Euro 3.
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