Elettrificare l'SH? Si può fare, ecco come
La start up italiana talet-e ha sviluppato un sistema per trasformare i vecchi scooter termici con cilindrata di 125 cc o superiore in veicoli a batterie. Il kit arriva in autunno a un prezzo di circa 2.500 euro
Progettato e sviluppato in Italia
Secondo l’Ancma in Italia circolano circa 7,3 milioni di motocicli, di cui il 72% ha più di 10 anni e il 43% è rappresentato da modelli omologati Euro 0 e Euro 1. Un “parco” inquinante che dovrebbe essere rimosso dalle strade cittadine per evitare il rilascio di elementi nocivi. Un’esigenza risolvibile con la sostituzione del mezzo con uno nuovo, ma pure con la conversione degli scooter da endotermici in elettrici. Un’opzione rara per la scarsità di kit di trasformazione sul mercato. A provare a rimediare è la talet-e, azienda di Messina che ha messo a punto il Power Kit. Un sistema già anticipato nel 2022 e oggi definito nei dettagli e quasi pronto per la produzione. Progettato e ingegnerizzato in Italia, è pensato per adattarsi alla maggior parte degli scooter termici con cilindrata di 125 cc o superiore presenti nel mercato italiano.
Autonomie di circa 100 km
La trasformazione prevede la rimozione di motore, cuscinetti della trasmissione, serbatoio e scarichi originali e l’applicazione di unità elettrica, centralina, inverter, nuova cinghia di trasmissione e batterie. Queste ultime sono due da 1,5 kWh al quale si possono aggiungerne fino ad altre due da 0,75 kWh. Si tratta di accumulatori ricaricabili dalle normali prese da 220 V e accreditate di avere una durata di 3.000 cicli di ricarica equivalente a circa 8 anni di “rifornimenti” giornalieri. L’autonomia varia dal numero di batterie installate, dalla tipologia di scooter e dalla potenza del motore, ma si attesta intorno ai 100 km. Potenza e velocità rimangono quelle della versione termica originale, ma è prevedibile una riduzione dei tempi di ripresa e accelerazione grazie alla maggiore coppia erogata dai motori elettrici. Caratteristiche che, in realtà, possono essere regolate selezionando una delle mappe disponibili sull’apposita app per smartphone. Applicazione utile anche per geolocalizzare le colonnine di ricarica e per monitorare lo stato di ricarica e l’efficienza del sistema. Ricordiamo che la conversione in elettrico dà diritto a possibili vantaggi, come l’esenzione dal pagamento del bollo, la riduzione del costi di assicurazione e, a seconda delle amministrazioni, l’accesso alla ZTL.
Si inizia dall’Honda SH150
Il talet-e Power Kit deve essere installato da officine autorizzate che provvedono pure al collaudo e rilascio del nuovo libretto di circolazione. La prima ad essere operativa sarà a Roma, ma il piano è di avere installatori abilitati in tutte le principali città italiane entro il 2027. Il sistema sta effettuando gli ultimi test su strada ed è atteso sul mercato in autunno, anche se è già possibile richiederlo attraverso il sito del costruttore iscrivendosi alla lista d’attesa che fornirà anche informazioni sul pre-lancio e sulle offerte previste. Il listino è di circa 2.500 euro, prezzo che sale se si desidera personalizzare gli scooter con accessori e inediti look distintivi. I primi kit prodotti sono sviluppati per l’elettrificazione degli Honda SH150 commercializzati dal 2009, al quale seguiranno quelli per i Piaggio Liberty 150 e Beverly 300. L’intento dei responsabili, comunque, è di aggiungere ogni anno almeno 12 kit per altrettanti veicoli commercializzati dal 2009 in poi. Da notare che le parti rimosse dallo scooter verranno reindirizzate ad aziende specializzate che ne garantiranno il riciclo delle materie prime.