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Elettrico o benzina? Ecco cosa farà Honda nei prossimi 18 anni

La casa giapponese ha spiegato che l’obiettivo finale è raggiungere la neutralità carbonica di scooter e moto entro il 2040. Questo avverrà attraverso l’accelerazione dell’elettrificazione, da un lato, ma dall’altro si continuerà a seguire il percorso già stabilito per la riduzione delle emissioni di CO2 prodotte dai motori a combustione interna
A fronte di una situazione ecologica e ambientale che richiede azioni decise, Honda ha tenuto un briefing con la stampa presentando le decisioni prese in merito alla Divisione Moto per i prossimi anni. Le politiche della Casa di Tokyo sono state illustrate da due alti dirigenti, Kohei Takeuchi (Director, Executive Vice President and Representative Executive Officer) e Yoshishige Nomura (Managing Officer), i quali hanno spiegato che l’obiettivo finale è raggiungere la neutralità carbonica di scooter e moto entro il 2040.


Non solo elettrificazione
Questo avverrà attraverso l’accelerazione dell’elettrificazione, da un lato, ma dall’altro il gigante nipponico continuerà a seguire il percorso già stabilito per la riduzione delle emissioni di CO2 prodotte dai motori a combustione interna. Così entro il 2025 verranno lanciate 10 nuove moto elettriche – e potrebbero diventare un numero ancora maggiore –, con la prospettiva di arrivare nel 2030 a produrne 3,5 milioni di unità all’anno, cioè il 15% del totale.
Avvertendo la responsabilità essere il maggiore costruttore di moto al mondo, la Casa giapponese ha dichiarato che continuerà a guidare l’industria in questa ”era della neutralità carbonica” continuando a offrire la “gioia di guidare” con le sue moto elettriche e offrendo prodotti di nuovo valore facendo leva sull’alto livello di compatibilità tra la tecnologia software e i modelli elettrificati.
Peso e prezzo continuano ad essere il maggiore problema dei modelli elettrici, e la domanda è fortemente influenzata dagli incentivi e dalle normative dei governi oltre che dalla disponibilità di infrastrutture per la ricarica. Per questo motivo Honda continuerà a sviluppare parallelamente i motori a combustione interna, fermo restando l’obiettivo di raggiungere la neutralità carbonica di tutti i suoi prodotti moto entro il 2040.
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