EICMA 2024 - Voge Sfida SR16 200, ruote alte e tanta elettronica
Esteticamente non passa inosservato, ha una dotazione di elettronica completa e monta un nuovo motore 200 da 17 CV
Un modello analogo di 125 cm³ Voge lo aveva già in gamma, con questo amplia la sua presenza nel combattuto mercato degli scooter a ruota alta. Fondamentalmente il veicolo è lo stesso, la differenza grossa la fa il motore che permette l’accesso alle tangenziali e in autostrada, e garantisce prestazioni decisamente più corpose. È un monocilindrico a quattro valvole di 174,1 cm³, dotato di raffreddamento a liquido con radiatore integrato nel carter motore per una maggiore pulizia e compattezza della meccanica. Tra le sue particolarità il motorino d’avviamento posizionato nello statore che permette partenze silenziose e senza usura delle parti: ideale per la funzione Start & Stop che permette di ridurre i consumi. Tradizionale la trasmissione automatica con frizione centrifuga e variatore, come su tutti gli scooter. Le prestazioni del Voge Sfida SR16 200 sono piuttosto interessanti: il motore ha una potenza di 17,4 CV (13 kW) a 8500 giri/minuto e una coppia di 16 Nm a 6500 giri/minuto, tali da consentirgli una velocità massima di 110 km/h e una buona accelerazione nello scatto al semaforo.
Pedana piatta e sottosella per un jet
Esteticamente non passa inosservato: le silhouette degli scooter a ruote alte spesso si assomigliano ma questo si distingue per il frontale che ricorda il cupolino di una moto sportiva, e per il particolare disegno delle belle ruote in lega con parti verniciate e lucidate. Sul manubrio il faro a LED, sullo scudo le luci DRL e dietro il gruppo ottico integrato nella “coda”. Attenzione anche allo spazio di carico: la pedana piatta con gancio a scomparsa permette di trasportare borse e zaini, sotto la sella c’è lo spazio per un casco jet e nella parte posteriore dello scudo c’è un piccolo vano portaoggetti con chiusura magnetica e presa USB; volendo il portapacchi posteriore consente il montaggio di un bauletto da 14 litri, optional. Parabrezza e paramani invece sono di serie.
Il cruscotto a colori si connette al cellulare e ha il navigatore
Ruote da 16” e 14”
Sotto la carrozzeria c’è un telaio in tubi di acciaio e piastre stampate con forcella telescopica e sospensione posteriore con motore basculante e due ammortizzatori regolabili nel precarico; la ruota anteriore è di 16” mentre la posteriore è di 14”, soluzione che consente di avvertire meno le asperità e nel contempo godere di una superiore maneggevolezza; gli pneumatici hanno misure rispettivamente 100/80 e 120/80, e la frenata è assicurata da un disco all’anteriore e uno al posteriore.
Di serie ci sono parabrezza e bauletto
Elettronica completa
Lo Sfida SR16 200 si distingue anche per la dotazione: ABS per evitare il bloccaggio dei freni e TCS per il controllo di trazione, il sistema Keyless permette di fare a meno della chiave sia per l’avviamento che per accedere al vano sottosella, la strumentazione permette la navigazione turn-by-turn e in più c’è una dash cam con registrazione su scheda SD, il sistema comprende un crash detector che rileva automaticamente e salva in memoria le immagini degli eventi. Sperando che non serva mai…