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EICMA 2024 - Aprilia Tuono 660 Factory, più ricca e raffinata

La Tuono 660 Factory  si aggiorna con un dotazione più ricca, motore potenziato e un pacchetto di controlli elettronici da SBK

Forte del successo della precedente versione, Aprilia ha deciso di rendere la Tuono 660 Factory l'unico modello in gamma rifacendole il trucco in maniera sostanziale.
La nuova Tuono adotta sospensioni Öhlins: forcella NIX 30 con steli da 43 mm e ammortizzatore STX 46 con serbatoio integrato. Entrambe le unità sono completamente regolabili, permettendo di adattare la ciclistica alle proprie preferenze.
Il rapporto peso/potenza è stato ulteriormente migliorato: la naked di Noale in ordine di marcia pesa 181 kg, mentre la potenza del bicilindrico parallelo da 660 cm3 sale a 105 CV (prima erano 95,2), grazie all'adozione di nuovi corpi farfallati da 52 mm.

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La linea della Tuono è stata rivista e alleggerita, spiccano le sospensioni Öhlins

Elettronica al top

La Tuono Factory 2025 dispone di un pacchetto di controlli elettronici APRC ancora più evoluto. L'acceleratore Ride-by-Wire e la piattaforma inerziale a sei assi gestiscono una serie di funzioni, tra cui il controllo di trazione cornering, il controllo dell'impennata AWC, il cruise control ACC, il cambio elettronico AQS e il controllo del freno motore AEB.
La novità principale, però, è l'introduzione del launch control ALC che consente di effettuare partenze brucianti senza rischi di ribaltamento o pattinamento della ruota posteriore. Completano il quadro l'ABS Cornering e le diverse mappature motore che permettono di cucirsi addosso la moto.
 

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La dotazione elettronica è più ricca, ABS e controllo di trazione sono cornering e c'è anche il launch control

Nuove linee

Per il 2025, la 660 Factory adotta un nuovo design per le sovrastrutture della zona frontale e rinuncia al puntale sotto al motore. Il gruppo telaio/forcellone è ora verniciato in nero. Tra gli accessori, spicca il nuovo codino monoposto, più leggero e dal design rivisto, che offre maggiore spazio per arretrare quando in rettilineo si cerca una maggiore protezione aerodinamica.

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