Honda CBR1000RR-R SP: nata per la pista
Abbiamo provato sul circuito di Portimao la nuova Fireblade SP , la versione più raffinata della superbike giapponese. Vi raccontiamo come è andata
La Honda CBR 1000 RR-R SP è la più raffinata delle SBK delal casa giapponese. L'abbiamo provata in anteprima sulla splendida pista portoghese di Portimao. Nel nostro video qui sotto vi raccontiamo come è andata.
Sospensioni elettroniche
Questa variante ha ricevuto le stesse evoluzioni della Fireblade "Base", dalla quale differisce però per la presenza delle sospensioni elettroniche Öhlins, delle pinze freno Brembo Stylema con pompa della stessa marca e del quickshifter, che qui è di serie. Quindi gli interventi sulla testata, sul rapporto di compressione, la fasatura della distribuzione, le nuove molle valvole, e l’albero a gomiti e le bielle più leggeri, hanno portato allo stesso risultato: invariate la potenza massima di 217 CV (160 kW) e la coppia massima di 113 Nm ma entrambi i valori sono raggiunti a un regime di 500 giri/minuto inferiore, cioè rispettivamente 14.000 e 12.000 giri/minuto, ed è stata irrobustita la curva di erogazione. Anche qui ovviamente sono stati accorciati i sei rapporti del cambio e quello della trasmissione primaria.
Elettronica aggiornata
Aggiornati tutti i parametri di intervento dei dispositivi controllati dai 3 Riding Mode, che combinano potenza (P), freno motore (EB), controllo dell’impennata (W), controllo di trazione (T) e assetto delle sospensioni (A1, 2, 3); per quanto invece riguarda i sistemi di sicurezza della frenata, cioè l’ anti-sollevamento della ruota posteriore (Rear Lift Control) e il Cornering ABS, alle due modalità Standard e Track si è aggiunta la nuova Race in cui vengono eliminati l’antibloccaggio del posteriore e la funzione Cornering sulla ruota anteriore.
Ciclistica evoluta
La differenza principale rispetto alla versione ”Base”, come si diceva, riguarda la ciclistica. Stesso telaio con nuove rigidità e nuove misure di interasse (1455 mm), inclinazione di sterzo (24°7’) ed avancorsa (101,9 mm), ma sospensioni inedite. La CBR1000RR-R Fireblade SP 2024 è la prima moto di produzione al mondo equipaggiata con le nuove sospensioni elettroniche Öhlins S-EC 3.0 (Semi active Electronic Control 3.0): forcella Öhlins NPX (SV) pressurizzata con steli di 43 mm Ø e ammortizzatore TTX36 (SV), entrambi supportati dalla tecnologia Spool Valve. Il sistema a “interfaccia di regolazione per obiettivi” permette di fare tarature indipendentemente dall’assetto di base e memorizzarne diverse configurando assetti multipli per lo stesso circuito, con la possibilità di selezionarli istantaneamente durante la guida. In questa versione 2024 della Fireblade il precarico della forcella e dell’ammortizzatore vengono regolati tramite il display.
Le pinze sono Stylema R
L’altra novità importante per quanto riguarda la ciclistica sono le pinze monoblocco radiali Brembo a quattro pistoncini Stylema R, accoppiate a una pompa radiale dello stesso produttore e a due dischi di 330 mm Ø; Brembo anche la pinza a due pistoncini che controlla il disco posteriore di 220 mm Ø, la stessa pinza della RC213V-S.
Anche la carenatura ridisegnata con nuove appendici aerodinamiche e il nuovo scalino della vasca inferiore è la stessa della Fireblade 2024 standard. Per la versione SP però sono disponibili due colorazioni, entrambe con cerchi di colore nero: Grand Prix Red e Mat Pearl Morion Black. Inoltre i primi 300 esemplari di colore nero (Mat Pearl Morion Black) verranno allestiti nella versione speciale “Carbon Edition” con diversi componenti in fibra di carbonio: parafango anteriore, carenatura mediana, appendici aerodinamiche, carenatura inferiore, cover airbox, parafango posteriore a filo ruota. Gli stessi particolari saranno poi disponibili come optional.