Salta al contenuto principale

EICMA 2019 - Lo stand di inSella va Veloce!

Passate a trovarci al salone di Milano! Ad accogliervi nel nostro stand (G71) al padiglione 9 ci saranno le nostre ragazze e tante belle sorprese a due... e a quattro ruote con veloce.it!
Siamo al padiglione 9
A EICMA lo stand di inSella non manca mai, da quando il giornale è nato 20 anni fa, e anche quest’anno saremo ad aspettarvi al padiglione 9, stand G71, sul passaggio centrale a poca distanza dallo stand del Gruppo Piaggio.
Se siete in fiera passate a trovarci: vi abbiamo preparato tante sorprese! Le nostre ragazze vi aspettano e insieme a loro troverete come sempre delle splendide moto... e tanto altro. Il “nostro” customizer di fiducia Tony Calasso e la sua officina Tony's Toy hanno lavorato duro, visto che abbiamo affidato loro un compito nuovo. Finora ci eravamo divertiti sviluppando special partendo da tradizionali moto a benzina, ma i tempi cambiano ed è ora di pensare anche all’elettrico. Nell’officina milanese di Tony abbiamo portato una Zero SR/F, l'ultima nata della casa americana... e ne è uscita una "fuoriserie" spettacolare, con un attillato vestitino in alluminio, capace di esaltare le sue forme grazie anche a una livrea ispirata a quella delle mitiche Shelby Cobra e Viper, le auto sportive americane più famose. Venite a scoprirla dal vivo!
Sempre in tema di elettriche, accanto a lei ci sarà una e-bike altrettanto speciale prodotta da Agnelli Bici, factory artigianale specializzata in "pezzi unici" di altissima qualità ispirati ai ciclomotori degli anni 50. L'esemplare esposto nel nostro stand è perfettamente in regola con la legge e monta un motore da 250 watt al mozzo posteriore, batterie da 36 volt 12,6 ah con celle Panasonic. Il telaio è di una bici "Tributo a Fausto Coppi" del 1980, il serbatoio è di un ciclomotore Motom 50 4T del 1960, la forcella è di un Bianchi Aquilotto del 1950, il faro era di un Cardellino Moto Guzzi del 1955. L'aspetto elegantisimo è frutto di una verniciatura con 4 mani di colore e metallizzato a spolvero (una tecnica di verniciatura usata nelle moto Indian degli anni 50).
In poche parole, venite a vedere le nostre proposte e capirete che anche le due ruote elettriche possono essere "romantiche" come quelle a benzina!

A proposito di benzina, qui a inSella non rinneghiamo certo i motori a scoppio! Al nostro stand troverete la splendida Magni 750 S Tributo, una moto che fa sognare (non per nulla è stata la protagonista della copertina del numero di ottobre) perché unisce lo stile della leggendaria MV Agusta 750 Sport degli anni 70 con la meccanica della Brutale 800 di oggi. E accanto a lei, una fantastica Ducati Desmosedici RR: la "replica" stradale della prima MotoGP di Borgo Panigale, realizzata in serie limitatissima da Ducati una decina di anni fa e divenuta oggi un ambitissimo pezzo da collezione.



Dallara Stradale: il “regalo” di veloce.it
Ma non è tutto: insieme a inSella, nello stand di EICMA c’è anche veloce.it, il nuovo sito della nostra casa editrice dedicato alla passione a due e quattro ruote. Allo stand di inSella/veloce.it potrete ammirare la Dallara Stradale, la super sportiva che ha messo al servizio dell’aerodinamica il suo layout e design. Grazie a lei per la prima volta un’auto targata è riuscita a fare della downforce il punto focale delle super prestazioni in curva: pensate che la Stradale riesce a generare 820 kg di carico aerodinamico a fronte di un peso inferiore ai 900 kg! La potenza, ottenuta da un leggero quattro cilindri turbo benzina montato centralmente è di 400 CV: lo 0-100 avviene in 3”2 e la velocità massima è di 280 km/h. La Dallara Stradale (alla quale veloce.it ha dedicato un film) è il sogno dell’ingegnere Giampaolo Dallara: in questa auto omologata per la strada ha inserito tutto il know-how imparato in oltre cinquant’anni di motorsport. Ecco in estrema sintesi l’auto che esporremo sul nostro stand, la prima aerocar figlia dell’italiano più vincente nella storia delle corse automobilistiche, già "padre nobile" (insieme a Gandini e Stanzani) della leggendaria Lamborghini Miura.

Leggi altro su:
Aggiungi un commento