EICMA 2019 – Il Segway con le quattro ruote e va...fuoristrada
Segway, inventore della moderna micromobilità, debutta nel settore delle quattro ruote con tre modelli pensati per l’offroad estremo, il quad Snarler, la dune buggy Villain e il pick up Fugleman. In comune hanno ruote extralarge, la trazione integrale e la propulsione ibrida. Arrivano nell’estate del 2020 con prezzi da definire
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Due soluzioni ibride
Se i big dell’auto iniziano a affacciarsi al mondo della mobilità slow con e-bike e monopattini, l’inventore della moderna micromobilità va in direzione opposta ed entra nel comparto delle quattro ruote. Uno sbarco che punta con decisione a una nicchia di mercato ben precisa, l’offroad finalizzato soprattutto al divertimento e al tempo libero. I nuovi modelli Segway sono tre, tutti dalle dimensioni generose ed equipaggiati con pneumatici tassellati extralarge per procedere con sicurezza su sabbia, neve o altri terreni impervi. Con il crescere degli ingombri c’è, però, l’abbandono della trazione elettrica per lasciare spazio a soluzioni ibride capaci di garantire maggiore potenza e autonomia, nonché di scongiurare problemi di ricarica per veicoli che probabilmente si muoveranno su terreni lontani dalle colonnine. I sistemi adottati sono due. Il PHP (Paralleled Hybrid Powertrain) è un monocilindrico di 570 cm3 accoppiato con un’unità elettrica in grado di sviluppare una potenza complessiva di 86 CV e una coppia massima di 96 Nm e l’ERHP (Extended-Range Hybrid Powertrain) che abbina all’unità elettrica un bicilindrico 1.000 cm3 per erogare 181 CV e 250 Nm.
Tre modelli per esplorare il mondo
Tre i veicoli presentati: un quad, un dune buggy e un pick up. Il primo è lo Snarler con telaio tubolare in acciaio, pneumatici da 25” e sospensioni indipendenti a doppio braccio oscillante dotate di ammortizzatori regolabili con escursione di 180/210 mm. La trazione è integrale (ma si può disinserire un asse) con differenziali autobloccanti, l’impianto frenante monta dischi con sistema EBS che regola la velocità in discesa. Tre le modalità di guida previste: standard, comfort e sport. Le versioni sono quattro, tre con il sistema PHP e la top di gamma con l’unità ibrida ERHP. Opzione, quest’ultima, che è l’unica disponibile sulla Villain, una dune buggy con un’imponente struttura di protezione tubolare e gomme da 29” per affrontare qualsiasi terreno. Dedicata al divertimento puro, ha due posti, una plancia dominata dal cruscotto digitale e dal display TFT centrale e qualità offroad elevate, merito pure dell’escursione di 415 e 455 mm delle sospensioni. Il pick up invece è il Fugleman, proposto in tre varianti con ruote da 27”, un abitacolo a tre posti. In aggiunta, naturalmente, c’è il piano di carico posteriore con portata di 900 kg. Come gli altri due modelli, è possibile gestire diverse funzioni del veicolo tramite una specifica app per smartphone. L’arrivo sul mercato con listini da definire è atteso a luglio 2020 per lo Snarler e la Villain e a settembre per il Fugleman.
Se i big dell’auto iniziano a affacciarsi al mondo della mobilità slow con e-bike e monopattini, l’inventore della moderna micromobilità va in direzione opposta ed entra nel comparto delle quattro ruote. Uno sbarco che punta con decisione a una nicchia di mercato ben precisa, l’offroad finalizzato soprattutto al divertimento e al tempo libero. I nuovi modelli Segway sono tre, tutti dalle dimensioni generose ed equipaggiati con pneumatici tassellati extralarge per procedere con sicurezza su sabbia, neve o altri terreni impervi. Con il crescere degli ingombri c’è, però, l’abbandono della trazione elettrica per lasciare spazio a soluzioni ibride capaci di garantire maggiore potenza e autonomia, nonché di scongiurare problemi di ricarica per veicoli che probabilmente si muoveranno su terreni lontani dalle colonnine. I sistemi adottati sono due. Il PHP (Paralleled Hybrid Powertrain) è un monocilindrico di 570 cm3 accoppiato con un’unità elettrica in grado di sviluppare una potenza complessiva di 86 CV e una coppia massima di 96 Nm e l’ERHP (Extended-Range Hybrid Powertrain) che abbina all’unità elettrica un bicilindrico 1.000 cm3 per erogare 181 CV e 250 Nm.
Tre modelli per esplorare il mondo
Tre i veicoli presentati: un quad, un dune buggy e un pick up. Il primo è lo Snarler con telaio tubolare in acciaio, pneumatici da 25” e sospensioni indipendenti a doppio braccio oscillante dotate di ammortizzatori regolabili con escursione di 180/210 mm. La trazione è integrale (ma si può disinserire un asse) con differenziali autobloccanti, l’impianto frenante monta dischi con sistema EBS che regola la velocità in discesa. Tre le modalità di guida previste: standard, comfort e sport. Le versioni sono quattro, tre con il sistema PHP e la top di gamma con l’unità ibrida ERHP. Opzione, quest’ultima, che è l’unica disponibile sulla Villain, una dune buggy con un’imponente struttura di protezione tubolare e gomme da 29” per affrontare qualsiasi terreno. Dedicata al divertimento puro, ha due posti, una plancia dominata dal cruscotto digitale e dal display TFT centrale e qualità offroad elevate, merito pure dell’escursione di 415 e 455 mm delle sospensioni. Il pick up invece è il Fugleman, proposto in tre varianti con ruote da 27”, un abitacolo a tre posti. In aggiunta, naturalmente, c’è il piano di carico posteriore con portata di 900 kg. Come gli altri due modelli, è possibile gestire diverse funzioni del veicolo tramite una specifica app per smartphone. L’arrivo sul mercato con listini da definire è atteso a luglio 2020 per lo Snarler e la Villain e a settembre per il Fugleman.
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