Rieju Nuuk, elettrico con doppia batteria
Sono tre i modelli elettrici della gamma Nuuk di Rieju: Urban, Tracker e Cargo. In comune hanno lo stile ispirato ai motocicli degli anni Trenta, motore Bosch e possibilità di montare doppie batterie. Proposti nelle varianti da 45 e 115 km/h, hanno autonomia variabile da 75 km a circa 300 km
Image
Green Planet
In arrivo anche la Booster?
Rieju al salone di Milano ha presentato la gamma Nuuk, una famiglia di due ruote elettriche che saranno commercializzate nel prossimo futuro.
Si tratta di tre modelli accomunati dallo stile che riprende quello delle motociclette del primo dopoguerra, grazie alle batterie e al motore posizionati in basso, all’assenza del serbatoio e alla posizione di guida eretta. Simile è pure l’architettura ciclistica ed elettrica del trio che si differenzia per destinazione d’uso come suggeriscono gli stessi nomi. La Urban ha un'impronta più cittadina, la Tracker più “avventurosa”, grazie agli pneumatici scolpiti e la Cargo è dedicata al lavoro, come conferma la presenza del grande baule posteriore. Per tutte il telaio è tubolare con cerchi da 17”, forcella a steli rovesciati e sospensione posteriore monobraccio, mentre l'impianto frenante è dotato di sistema di rigenerazione per ricaricare le batterie. Queste ultime sono posizionate nei due slot dedicati (di serie il Nuuk è fornito con un solo accumulatore) dove si trova pure il motore brushless Bosch con potenza di 4 kW e 200 Nm di coppia per le versioni ciclomotore con velocità di 45 km/h e da 10,5 kW e 245 Nm per quelle motociclo capaci di 115 km/h. Le batterie sono da 2,4 kWh sul ciclomotore per un'autonomia fino a 75 km e da 4,8 kWh sul motociclo con “range” che arriva a 120 km, valore raddoppiabile con l’accumulatore opzionale. Per entrambe la ricarica è di 5 ore che si riducono a un’ora con il caricatore veloce. A richiesta ci sono pure batterie da 7,2 kWh o 9,6 kWh che dovrebbero incrementare ulteriormente le percorrenze, si parla di circa 300 km. Da segnalare la presenza a Eicma della Booster, un prototipo di moto con impostazione più sportiva, ma con identiche caratteristiche tecniche delle versioni motociclo di Urban, Tracker e Cargo, che potrebbe entrare in produzione nel corso del 2019.
Rieju al salone di Milano ha presentato la gamma Nuuk, una famiglia di due ruote elettriche che saranno commercializzate nel prossimo futuro.
Si tratta di tre modelli accomunati dallo stile che riprende quello delle motociclette del primo dopoguerra, grazie alle batterie e al motore posizionati in basso, all’assenza del serbatoio e alla posizione di guida eretta. Simile è pure l’architettura ciclistica ed elettrica del trio che si differenzia per destinazione d’uso come suggeriscono gli stessi nomi. La Urban ha un'impronta più cittadina, la Tracker più “avventurosa”, grazie agli pneumatici scolpiti e la Cargo è dedicata al lavoro, come conferma la presenza del grande baule posteriore. Per tutte il telaio è tubolare con cerchi da 17”, forcella a steli rovesciati e sospensione posteriore monobraccio, mentre l'impianto frenante è dotato di sistema di rigenerazione per ricaricare le batterie. Queste ultime sono posizionate nei due slot dedicati (di serie il Nuuk è fornito con un solo accumulatore) dove si trova pure il motore brushless Bosch con potenza di 4 kW e 200 Nm di coppia per le versioni ciclomotore con velocità di 45 km/h e da 10,5 kW e 245 Nm per quelle motociclo capaci di 115 km/h. Le batterie sono da 2,4 kWh sul ciclomotore per un'autonomia fino a 75 km e da 4,8 kWh sul motociclo con “range” che arriva a 120 km, valore raddoppiabile con l’accumulatore opzionale. Per entrambe la ricarica è di 5 ore che si riducono a un’ora con il caricatore veloce. A richiesta ci sono pure batterie da 7,2 kWh o 9,6 kWh che dovrebbero incrementare ulteriormente le percorrenze, si parla di circa 300 km. Da segnalare la presenza a Eicma della Booster, un prototipo di moto con impostazione più sportiva, ma con identiche caratteristiche tecniche delle versioni motociclo di Urban, Tracker e Cargo, che potrebbe entrare in produzione nel corso del 2019.
Foto e immagini
Aggiungi un commento