EICMA 2018 - Indian FTR 1200, ecco gli accessori e le parti speciali
Dopo averla vista per la prima volta in veste definitiva a Intermot, la FTR 1200 di Indian Motorcycles sbarca a EICMA con un nuovissimo corredo di accessori per personalizzarla. Ecco le oltre 40 parti speciali per renderla unica
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Moto
Per renderla unica
Presentata in occasione di Intermot 2018, l’FTR 1200 di Indian Motorcycles - moto direttamente derivata da quella che sta letteralmente dominando il campionato Flat Track americano - è una base perfetta per sfogare le proprie "voglie di personalizzazione". Proprio a EICMA la casa americana ha presentato gli accessori necessari a renderla unica: più di 40 parti speciali divise in quattro macrocategorie di riferimento: Tracker, Rally, Sport e Tour.
La Tracker, senza dubbio più rappresentativa del carattere e dell’indole della FTR 1200, prevede un copri sella speciale, il doppio scarico alto firmato Akrapovič e l’immancabile tabella porta numero nella parte posteriore. L’allestimento Rally si distingue invece per le ruote a raggi in alluminio, la cover serbatoio, i parafanghi più alti, la sella speciale, il manubrio rialzato per un miglior controllo in offroad e per una forcella con escursione maggiorata a 150mm. La collezione Sport sfoggia invece numerose parti in fibra di carbonio a sottolineare l’indole e il potenziale prestazionale della moto: ci sono quindi lo scarico slip-on basso firmato Akrapovič, parafango anteriore in carbonio, il copri serbatoio e il rivestimento speciale della sella. Ultima la collezione Tour che si propone di trasformare la flat track in una viaggiatrice: per lei ci sono quindi le borse da viaggio impermeabili (compresa quella serbatoio), il parabrezza protettivo, il telaietto per il bauletto posteriore e una sella più confortevole. Come anticipato sopra, si tratta solo di macrocategorie: le parti speciali tra cui scegliere (arriveranno in primavera) sono acquistabili separatamente lasciando così libera scelta in base a gusti, preferenze o “ispirazione” del motociclista.
Equipaggiata con il motore bicilindrico 1200 raffreddato a liquido della Scout in versione 120 CV (arriverà anche la versione da 70 kW depotenziabile a 35 kW per i neopatentati A2) abbinato a un telaio a traliccio in tubi d’acciaio e al forcellone derivato direttamente da quello della FTR da gara, la 1200 è una maximoto che si ispira al mondo del flat. Oltre alla base c'è anche una versione S che, in più, sfoggia sospensioni completamente regolabili, cruscotto LCD touch screen personalizzabile, ABS cornering, controllo di trazione che rileva l’angolo di inclinazione della moto e tre mappe motore (Sport, Standard e Rain).
La Tracker, senza dubbio più rappresentativa del carattere e dell’indole della FTR 1200, prevede un copri sella speciale, il doppio scarico alto firmato Akrapovič e l’immancabile tabella porta numero nella parte posteriore. L’allestimento Rally si distingue invece per le ruote a raggi in alluminio, la cover serbatoio, i parafanghi più alti, la sella speciale, il manubrio rialzato per un miglior controllo in offroad e per una forcella con escursione maggiorata a 150mm. La collezione Sport sfoggia invece numerose parti in fibra di carbonio a sottolineare l’indole e il potenziale prestazionale della moto: ci sono quindi lo scarico slip-on basso firmato Akrapovič, parafango anteriore in carbonio, il copri serbatoio e il rivestimento speciale della sella. Ultima la collezione Tour che si propone di trasformare la flat track in una viaggiatrice: per lei ci sono quindi le borse da viaggio impermeabili (compresa quella serbatoio), il parabrezza protettivo, il telaietto per il bauletto posteriore e una sella più confortevole. Come anticipato sopra, si tratta solo di macrocategorie: le parti speciali tra cui scegliere (arriveranno in primavera) sono acquistabili separatamente lasciando così libera scelta in base a gusti, preferenze o “ispirazione” del motociclista.
Equipaggiata con il motore bicilindrico 1200 raffreddato a liquido della Scout in versione 120 CV (arriverà anche la versione da 70 kW depotenziabile a 35 kW per i neopatentati A2) abbinato a un telaio a traliccio in tubi d’acciaio e al forcellone derivato direttamente da quello della FTR da gara, la 1200 è una maximoto che si ispira al mondo del flat. Oltre alla base c'è anche una versione S che, in più, sfoggia sospensioni completamente regolabili, cruscotto LCD touch screen personalizzabile, ABS cornering, controllo di trazione che rileva l’angolo di inclinazione della moto e tre mappe motore (Sport, Standard e Rain).
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