Eicma 2017, Triumph Tiger 800 my 2018: la vedremo a Milano?
C’è fermento intorno alla media enduro della casa inglese: da alcuni mesi, infatti, si trovano in rete foto rubate a qualche prototipo che testa su strada le probabili novità che vedremo sul nuovo modello. A questo punto è probabile che al prossimo EICMA avremo una gradita sorpresa
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Spy
Model year 2018 in arrivo
Le foto che vedete a corredo di questa notizia sono state rubate durante un’uscita per test su strada della nuova Triumph Tiger 800 qualche mese fa. Allora la versione 2018 era ancora agli albori: la moto paparazzata era una versione per testare diverse geometrie e posizioni di guida, in modo da consentire agli ingegneri di trovare le dimensioni adatte prima d’intraprendere il passo successivo e disegnare il telaio. Infatti, la moto montava quasi tutto dell’attuale Tiger 800, compresi motore e gran parte del telaio. Solo nella parte anteriore è stata modificata la sospensione in modo da regolare l'angolo d’inclinazione del cannotto di sterzo per simulare diversi layout del telaio; anche il radiatore era diviso in due parti. Allo stesso modo, i manubri erano montati su staffe regolabili per permettere di spostarsi, regolando la posizione in sella del pilota. Dietro il forcellone, inoltre, la Tiger muletto aveva un’estensione saldata per allungare il passo. Dopo alcuni mesi, dunque, pare che si sia prossimi alla versione definitiva che vedremo con molta probabilità al prossimo Eicma di Milano. Restate sintonizzati!
Le foto che vedete a corredo di questa notizia sono state rubate durante un’uscita per test su strada della nuova Triumph Tiger 800 qualche mese fa. Allora la versione 2018 era ancora agli albori: la moto paparazzata era una versione per testare diverse geometrie e posizioni di guida, in modo da consentire agli ingegneri di trovare le dimensioni adatte prima d’intraprendere il passo successivo e disegnare il telaio. Infatti, la moto montava quasi tutto dell’attuale Tiger 800, compresi motore e gran parte del telaio. Solo nella parte anteriore è stata modificata la sospensione in modo da regolare l'angolo d’inclinazione del cannotto di sterzo per simulare diversi layout del telaio; anche il radiatore era diviso in due parti. Allo stesso modo, i manubri erano montati su staffe regolabili per permettere di spostarsi, regolando la posizione in sella del pilota. Dietro il forcellone, inoltre, la Tiger muletto aveva un’estensione saldata per allungare il passo. Dopo alcuni mesi, dunque, pare che si sia prossimi alla versione definitiva che vedremo con molta probabilità al prossimo Eicma di Milano. Restate sintonizzati!
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