Eicma 2014: la Ducati 2015 World Première sarà in live streaming
La presentazione alla stampa delle novità Ducati 2015, in programma lunedì 3 novembre alle ore 17, saà trasmesso anche in diretta live streaming e potrà essere seguito in tutto il mondo dagli appassionati del marchio di Borgo Panigale, sia in italiano sia in inglese. Attese la nuova Multistrada e la Panigale 1299
Image
Notizie dalla rete
Evento on line per tutti
Quest’anno la presentazione delle novità Ducati per il 2015 non saranno riservate solo ai rappresentanti della stampa, ma saranno visibili in diretta streaming sul sito di Indaco TV. Oltre alla Scrambler, già presentata allo scorso Salone di Colonia, ma ancora inedita per il nostro Paese, lunedì prossimo dovrebbero essere tolti i veli alla Multistrada e alla 1299 Panigale. Della prima sono già circolate in rete alcuni scatti rubati: oltre al motore Testastretta a fasatura variabile, un'unità capace di 160 CV e una coppia massima di 136 Nm, la nuova “Multi” per il prossimo anno sfoggerà linee riviste sia all’anteriore sia sui fianchetti laterali, oltre, sembra, a una nuovo disegno del telaio, modificato probabilmente per accogliere meglio il motore. Il frontale si rifà il lifting rimodellando “il nasone” del vecchio modello, accorciandolo e rendendolo più compatto. “Liftati” anche i fari del gruppo ottico, che sembrano essere più grandi e allungati. Modificato anche il design del terminale di scarico, sempre basso e corto ma con due bocche da fuoco “a fetta di salame”. Dalla foto sembra anche che sia stata rivista anche la forcella che ora ha piedini differenti, forse per accogliere un nuovo aggiormento delle pinze Brembo. La 1299 Panigale, invece, potrebbe montare un nuovo tipo di cambio, si vocifera addirittura di un doppia frizione, sistema "di casa" nel gruppo Volkswagen, anche se sembra più probabile che si tratti di una versione avanzata del sistema Quick Shift di Ducati (DQS), che offre già cambi senza frizione in accelerazione e che potrebbe ora permettere anche la scalata senza frizione. Della nuova 1299, inoltre, si sa che sarà con motore maggiorato “solo” nella versione base e nell’intermedia S, mentre la R, punto di partenza per la realizzazione della moto destinata al campionato SBK, manterrà la cilindrata 1199 come previsto dal regolamento delle derivate di serie. Sembra essere certo che la nuova 1299 sarà profondamente rivista: il motore con l'iniezione di cm3 dovrebbe superare tranquillamente i 205 CV con conseguenti aggiornamenti di telaio, elettronica e ciclistica e c’è chi giura che verrà rivista anche l’estetica.
Quest’anno la presentazione delle novità Ducati per il 2015 non saranno riservate solo ai rappresentanti della stampa, ma saranno visibili in diretta streaming sul sito di Indaco TV. Oltre alla Scrambler, già presentata allo scorso Salone di Colonia, ma ancora inedita per il nostro Paese, lunedì prossimo dovrebbero essere tolti i veli alla Multistrada e alla 1299 Panigale. Della prima sono già circolate in rete alcuni scatti rubati: oltre al motore Testastretta a fasatura variabile, un'unità capace di 160 CV e una coppia massima di 136 Nm, la nuova “Multi” per il prossimo anno sfoggerà linee riviste sia all’anteriore sia sui fianchetti laterali, oltre, sembra, a una nuovo disegno del telaio, modificato probabilmente per accogliere meglio il motore. Il frontale si rifà il lifting rimodellando “il nasone” del vecchio modello, accorciandolo e rendendolo più compatto. “Liftati” anche i fari del gruppo ottico, che sembrano essere più grandi e allungati. Modificato anche il design del terminale di scarico, sempre basso e corto ma con due bocche da fuoco “a fetta di salame”. Dalla foto sembra anche che sia stata rivista anche la forcella che ora ha piedini differenti, forse per accogliere un nuovo aggiormento delle pinze Brembo. La 1299 Panigale, invece, potrebbe montare un nuovo tipo di cambio, si vocifera addirittura di un doppia frizione, sistema "di casa" nel gruppo Volkswagen, anche se sembra più probabile che si tratti di una versione avanzata del sistema Quick Shift di Ducati (DQS), che offre già cambi senza frizione in accelerazione e che potrebbe ora permettere anche la scalata senza frizione. Della nuova 1299, inoltre, si sa che sarà con motore maggiorato “solo” nella versione base e nell’intermedia S, mentre la R, punto di partenza per la realizzazione della moto destinata al campionato SBK, manterrà la cilindrata 1199 come previsto dal regolamento delle derivate di serie. Sembra essere certo che la nuova 1299 sarà profondamente rivista: il motore con l'iniezione di cm3 dovrebbe superare tranquillamente i 205 CV con conseguenti aggiornamenti di telaio, elettronica e ciclistica e c’è chi giura che verrà rivista anche l’estetica.
Aggiungi un commento