Ecco il mostro Suzuki Hayabusa V8 turbo da 785 CV
Lo ha realizzato l’engineering JFC Racing, che produce e sviluppa propulsori per tutte le applicazioni e non è l’unico progetto della factory USA a sfruttare il motore della “Busa” come base di partenza
Vi piace l’idea di un motore Hayabusa V8 da 2800 cm³ con turbocompressore, in grado di raggiungere la potenza di 785 CV? Lo ha realizzato l’engineering americana JFC Racing, che produce e sviluppa propulsori per tutte le applicazioni. Questo chiaramente non si rivolge alle motociclette ma al settore auto: vetture da corsa per circuiti stradali o gare in salita, Formula 1 vintage, veicoli da show o cose del genere, con l’unico limite della fantasia.
Dalla "Busa" solo le testate
Del quattro cilindri giapponese originale impiega due testate ma tutto il resto viene costruito ex novo, dall’albero motore con le manovelle a 180° alle bielle e i pistoni Carrillo, e naturalmente è prodotto in proprio il carter motore che dispone le due bancate con un angolo di 90°. L’alesaggio è lo stesso della Suzuki Hayabusa, 81 mm, ma l’albero motore determina una corsa 3 mm più lunga dell’originale, cioè 68 mm, per cui la cilindrata effettiva di ogni bancata non è 1340 cm³ ma 1401,5 cm³, per un totale di 2803 cm³.
Il V8 è molto compatto, le testate sono quella della Hayabusa di serie
Il costruttore dichiara che il motore può raggiungere regimi di rotazione molto elevati per la sua cubatura, si parla di 10.500 giri/minuto; non vengono dichiarati i regimi a cui vengono raggiunti i 785 CV di potenza e i 700 Nm di coppia, ma è comunque con una pressione di sovralimentazione di 1,1 bar.
Altri progetti Hayabusa bollono in pentola
Non è l’unica applicazione del motore motociclistico sviluppata da JFC Racing: è in fase di sviluppo anche un V8 aspirato di 3000 cm³ con lo stesso basamento e le testate della Hayabusa, nel quale sono maggiori dell’originale sia la corsa che l’alesaggio: 84 x 68 mm, mentre di serie sarebbero 81 x 65 mm. È in grado di sviluppare 460 CV a 10.000 giri/minuto e 380 Nm a 7200 giri/minuto con un rapporto di compressione di 13,5:1, ed ha già preso parte a diverse gare di endurance arrivando anche oltre le 25 ore, installato su un telaio Lola.
Non sono comunicarti i prezzi che possono variare sensibilmente a seconda dei sistemi di montaggio sul telaio e di collegamento al cambio, ma secondo qualche indiscrezione dovrebbero partire da 50.000 dollari.
Ecco i basamento del motore V8 che sono prodotti da JFC Racing