Easy Rider, all'asta un chopper replica di Capitan America
Realizzato su base di un’Harley-Davidson Panhead del 1963, il chopper in foto è una replica fedele dell’originale utilizzata durante le riprese di Easy Rider. Andrà all’asta in California la prossima settimana
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Capitan America (replica)
Realizzato per l'Hard Rock Cafe di San Francisco, ma esposto dal 1990 al 2015 allo Sturgis Motorcycle Museum in South Dakota, il chopper in foto cerca una nuova casa. Fedelissima riproduzione della “Capitan America” cavalcata da Peter Fonda durante le riprese di Easy Rider, la moto sarà infatti battuta all’asta di Glendale, in programma dall’11 al 14 marzo in California.
Disegnata su base di un’Harley-Davidson Panhead del 1963 ed equipaggiata con l’omonimo bicilindrico da 1200 cm3 con cambio a 5 marce, la moto, seppur non originale, è una replica perfetta di quella utilizzata nel film. Tutti i dettagli sono come dovrebbero essere (o quasi): ci sono la sella biposto - leggermente modificata rispetto all’originale - e gli scarichi alti con la pinna, la lunghissima forcella, il piccolissimo serbatoio dipinto a stelle e strisce e l’inconfondibile manubrio alto. Tutto ciò che serve, insomma, per tornare indietro negli anni 70 e rivivere in pieno lo spirito libero professato nel film… Non ne conosciamo, almeno per il momento, la base d’asta: la battaglia a suon di palette la farà lievitare parecchio, considerando che di Capitan America originali, ormai, sembrerebbero non esisterne più. Per il film, lo ricordiamo, furono infatti utilizzate in totale 4 moto, tre delle quali rubate subito dopo le riprese. L’unica rimasta, regalata da Peter Fonda all’attore Dan Haggerty e passata poi al National Motorcycle Museum dell’Iowa, fu battuta all’asta nel 2014 al prezzo record di 1,35 milioni di euro. L’originalità della moto, tuttavia, fu ben presto messa in discussione da un altro collezionista, Gordon Granger, che affermava di possedere l'autentica Captain America usata nelle scene finali di Easy Rider, dichiarando di avere anche un certificato firmato da Haggerty che ne dimostrerebbe l’autenticità. Il mistero, a quanto ci risulta, rimane ancora irrisolto…
Disegnata su base di un’Harley-Davidson Panhead del 1963 ed equipaggiata con l’omonimo bicilindrico da 1200 cm3 con cambio a 5 marce, la moto, seppur non originale, è una replica perfetta di quella utilizzata nel film. Tutti i dettagli sono come dovrebbero essere (o quasi): ci sono la sella biposto - leggermente modificata rispetto all’originale - e gli scarichi alti con la pinna, la lunghissima forcella, il piccolissimo serbatoio dipinto a stelle e strisce e l’inconfondibile manubrio alto. Tutto ciò che serve, insomma, per tornare indietro negli anni 70 e rivivere in pieno lo spirito libero professato nel film… Non ne conosciamo, almeno per il momento, la base d’asta: la battaglia a suon di palette la farà lievitare parecchio, considerando che di Capitan America originali, ormai, sembrerebbero non esisterne più. Per il film, lo ricordiamo, furono infatti utilizzate in totale 4 moto, tre delle quali rubate subito dopo le riprese. L’unica rimasta, regalata da Peter Fonda all’attore Dan Haggerty e passata poi al National Motorcycle Museum dell’Iowa, fu battuta all’asta nel 2014 al prezzo record di 1,35 milioni di euro. L’originalità della moto, tuttavia, fu ben presto messa in discussione da un altro collezionista, Gordon Granger, che affermava di possedere l'autentica Captain America usata nelle scene finali di Easy Rider, dichiarando di avere anche un certificato firmato da Haggerty che ne dimostrerebbe l’autenticità. Il mistero, a quanto ci risulta, rimane ancora irrisolto…
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