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Ducati, fatturato e vendite in crescita anche nel 2016

Il 2016 è stato un anno positivo per Ducati, 55.451 moto vendute per un fatturato di 731 milioni di euro. Per la Casa di Borgo Panigale gli USA restano il mercato principale, mentre la Cina e l'Argentina sono quelli che crescono di più

Aumento di fatturato di 29 milioni di euro
Anche lo scorso anno non si è arrestata la corsa di Ducati che in tutto il mondo ha consegnato in totale 55.451 moto, registrando per il settimo anno consecutivo un aumento delle vendite: la crescita è stata dell’1,2%. Le vendite hanno generato un fatturato di 731 milioni di euro, con un aumento del 4,1% rispetto all’esercizio 2015, quando il giro d’affari era stato di 702 milioni di euro. I risultati finanziari per l’anno fiscale 2016 di Audi Group, proprietaria del marchio Ducati, sono stati presentati durante la conferenza stampa annuale svoltasi nella sede di Audi AG a Ingolstadt. “La continua evoluzione, qualitativa e tecnologica, della nostra gamma, il costante sviluppo della rete dei nostri dealer e l'efficacia di una strategia basata su investimenti destinati a prodotto, qualità e cliente, ha permesso all'azienda di proseguire nel suo cammino di crescita”, ha dichiarato Claudio Domenicali, amministratore delegato Ducati Motor Holding. “Questo ci permette di guardare al futuro con ottimismo e con la consapevolezza di essere sulla giusta strada”. “Ducati continua il suo percorso di crescita profittevole”, ha commentato André Stoffels, chief financial officer Ducati Motor Holding, “il 2016 è stato un anno in cui abbiamo ulteriormente consolidato i risultati positivi degli anni precedenti. L’azienda continua a investire in nuove tecnologie e in nuovi prodotti. In questo modo, saremo in grado di continuare a crescere costantemente sia in termini di fatturato che di redditività”. Quanto ai singoli Paesi, in Italia le vendite sono aumentate del 20%, mentre in Spagna sono salite del 38% e in Germania dell’8%. Gli Usa restano un mercato prioritario per Ducati: sono state 8.787 le moto consegnate ai clienti statunitensi. Exploit della Cina, che ha raddoppiato il risultato dell’anno precedente (+120%), e dell’Argentina che ha registrato addirittura un +215%. Negli ultimi anni, infine, è cresciuto anche il numero dei dipendenti: Ducati ne conta 1.558 (erano 1.197 nel 2012), segnando un incremento del 30% negli ultimi quattro anni. 

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