Ducati MotoGP – Dall'Igna: “Tre gare per avere le informazioni che ci servono”
Ducati news - Il nuovo responsabile di Ducati Corse si concede tre gare per raccogliere le informazioni necessarie a impostare uno sviluppo importante della Desmosedici. Sarà un intervento molto più profondo delle modifiche viste sulla moto nei test di Sepang (che hanno portato buoni risultati): quelle sono solo piccole correzioni “in corsa”...
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Presto ci saranno novità
Tre gare: questo è il termine che si è dato Gigi Dall'Igna per raccogliere le informazioni utili per iniziare a sviluppare una Desmosedici finalmente competitiva. Il suo tocco, comunque, si è già visto: a partire dal suo arrivo nei box Ducati, le Desmosedici di Dovizioso e (in parte) di Crutchlow hanno fatto vedere segnali incoraggianti. Nei test di Sepang, il Dovi è stato in grado di ridurre il gap dagli avversari di testa sotto il secondo. Dall'Igna ha sottolineato comunque che il lavoro svolto è stato (quasi) di routine: “Abbiamo semplicemente messo in pratica alcune delle mie idee sulla moto. Ciò significa che abbiamo lavorato sul set-up e cambiato altre cose in altri settori. Alcune idee passate erano buone, altre meno. Come sempre. Ora dobbiamo capire perché alcune alcune di queste idee non andavano bene e cambiarle per la prossima volta. Questo è il normale lavoro che si fa in un team.” Dall'Igna svela anche che il suo lavoro non è stato solo sulla moto ma anche sul team: "Ho bisogno di tempo per capire le persone, perché sono loro che materialmente eseguono il lavoro, non io. Ho cambiato l'organizzazione, perché per me il collegamento tra pista e la factory non era abbastanza funzionale. Forse questo è il motivo per cui hanno cambiato molto in passato ma non hanno raccolto quanto ci si aspettava.” Riguardo la nuova Desmosedici, tutto è ancora in fase di studio: “Ogni moto è l'evoluzione della precedente, per cui anche la moto 2014 sarà basata su questa. Farò analizzare i dati di tutte le prove e gare e, per quello che mi riguarda, dopo la terza gara spero di avere tutte le informazioni che ho bisogno per pensare a qualcosa di nuovo.”
Tre gare: questo è il termine che si è dato Gigi Dall'Igna per raccogliere le informazioni utili per iniziare a sviluppare una Desmosedici finalmente competitiva. Il suo tocco, comunque, si è già visto: a partire dal suo arrivo nei box Ducati, le Desmosedici di Dovizioso e (in parte) di Crutchlow hanno fatto vedere segnali incoraggianti. Nei test di Sepang, il Dovi è stato in grado di ridurre il gap dagli avversari di testa sotto il secondo. Dall'Igna ha sottolineato comunque che il lavoro svolto è stato (quasi) di routine: “Abbiamo semplicemente messo in pratica alcune delle mie idee sulla moto. Ciò significa che abbiamo lavorato sul set-up e cambiato altre cose in altri settori. Alcune idee passate erano buone, altre meno. Come sempre. Ora dobbiamo capire perché alcune alcune di queste idee non andavano bene e cambiarle per la prossima volta. Questo è il normale lavoro che si fa in un team.” Dall'Igna svela anche che il suo lavoro non è stato solo sulla moto ma anche sul team: "Ho bisogno di tempo per capire le persone, perché sono loro che materialmente eseguono il lavoro, non io. Ho cambiato l'organizzazione, perché per me il collegamento tra pista e la factory non era abbastanza funzionale. Forse questo è il motivo per cui hanno cambiato molto in passato ma non hanno raccolto quanto ci si aspettava.” Riguardo la nuova Desmosedici, tutto è ancora in fase di studio: “Ogni moto è l'evoluzione della precedente, per cui anche la moto 2014 sarà basata su questa. Farò analizzare i dati di tutte le prove e gare e, per quello che mi riguarda, dopo la terza gara spero di avere tutte le informazioni che ho bisogno per pensare a qualcosa di nuovo.”
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