DPCM, zona rossa: spostamenti, visite, negozi regole
Da lunedì sono in zona rossa Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte, Veneto, Marche, Molise, Puglia, Trento. Ecco le regole riguardo seconde case, spostamenti, negozi aperti, attività sportiva e visite ad amici e parenti
Politica e trasporti
In vigore da lunedì 15 marzo, il nuovo DPCM mette in zona rossa mezza Italia: da Trento alla Campania, ecco le risposte alle domande riguardo spostamenti, visite ad amici e parenti, seconde case, attività commerciali, negozi, bar e ristoranti. Vediamo di capire cosa si può e cosa non si può fare in zona rossa.
Posso liberamente circolare per strada?
No. Si può uscire di casa solo per motivi di urgenza, di lavoro o di necessità, da indicare sull’autocertificazione. Tra le necessità, lo ricordiamo, vi è ovviamente anche la spesa nei negozi rimasti aperti. Sempre concesso invece il ritorno presso il proprio domicilio/abitazione/residenza.
Quali sono i negozi aperti?
Rimangono aperti tutti i negozi considerati di prima necessità: generi alimentari, farmacie, edicole, tabaccai, ferramenta, negozi di elettronica ed elettrodomestici, negozi per la pulizia e la cura della casa ( inclusi illuminazione e materiali da costruzione come ceramiche e piastrelle) e della persona (cosmetici, articoli di profumeria e di erboristeria in esercizi specializzati), vivai, concessionarie, cartolerie, negozi di animali. I negozi che vendono abbigliamento possono rimanere aperti ma solo per vendere baincheria e articoli per bambini. Restano ferme le chiusure previste per i centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi. Chiusi i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici.
Posso andare in un altro comune per fare la spesa?
Sì: per raggiungere uno specifico punto vendita si può uscire dal proprio comune. Già in precedenza il governo aveva infatti esplicitato che la convenienza economica (se pensi per esempio ad un supermercato discount) rientra tra le necessità del cittadino.
Posso andare dal barbiere o in un centro estetico?
No, in fascia rossa i parrucchieri, i barbieri e i centri estetici rimangono chiusi.
Posso fare una visita ad amici e parenti?
No. Contrariamente alla zona arancione, dove le visite sono concesse se all’interno dello stesso comune e una sola volta al giorno in numero non superiore a due adulti, in zona rossa rimangono vietate.
Posso spostarmi in un altro comune per prestare assistenza ad un amico/parente?
Si può uscire dal Comune e dalla regione “per dare assistenza a persone non autosufficienti. La necessità di prestare assistenza non può giustificare lo spostamento di più di un parente adulto, eventualmente accompagnato dai minori o disabili che abitualmente egli già assiste”.
Posso andare in una seconda casa?
Il governo ribadisce che “è possibile raggiungere le seconde case, anche in un’altra Regione o Provincia autonoma (da e verso qualsiasi zona: bianca, gialla, arancione, rossa), solo a coloro che possano comprovare di avere effettivamente avuto titolo per recarsi nello stesso immobile anteriormente al 14 gennaio 2021”. Esclusi gli affitti brevi. La seconda casa inoltre “non deve essere abitata da persone non appartenenti al nucleo familiare e vi si può recare unicamente tale nucleo. La sussistenza di tutti i requisiti potrà essere comprovata con autocertificazione”. La Valle d’Aosta ha emesso un’ordinanza che vieta il trasferimento nelle seconde case.
Posso andare al bar o al ristorante?
In zona rossa (ma vale lo stesso per l’arancione), bar e ristoranti sono chiusi h24. Si può tuttavia continuare con l’asporto (i bar fino alle 18, i ristoranti fino alle 22 con il divieto di consumare nei pressi dell’esercizio commerciale) e le consegne a domicilio, per le quali non vi sono limiti di orario.
Posso andare in chiesa?
È “consentito partecipare alle funzioni religiose (battesimi, matrimoni, funerali) nei limiti e nel rispetto degli specifici protocolli”. Vietate però le feste con i parenti come battesimi, comunioni, etc.
Posso praticare attività sportiva?
Così come spiegato sul sito del Governo, in zona rossa “è consentito svolgere l’attività sportiva - anche la passeggiata - esclusivamente nell’ambito del territorio del proprio Comune dalle 5 alle 22 in forma individuale e all’aperto, mantenendo la distanza interpersonale di due metri". È consentito "nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento (per esempio la corsa o la bicicletta), entrare in un altro Comune, purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza”.
Posso andare al parco?
Dipende in questo caso dalle singole ordinanze comunali. Se non non ve ne sono di specifiche (cioè se il parco è aperto) “si può andare nei parchi rispettando il divieto di assembramento e in prossimità della propria abitazione”.
Macchina e moto, quali regole per il passeggero?
Se si va in auto “con persone non conviventi è consentita la presenza del solo guidatore nella parte anteriore della vettura e di due passeggeri al massimo per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori, con obbligo per tutti di indossare la mascherina”. Obbligo che decade “se la vettura è dotata di un separatore fisico (plexiglas) fra la fila anteriore e posteriore”. Per le due ruote non esistono regole specifiche: in base a quanto fatto fin’ora comunque, risulta vietato dare un passaggio ad amici o parenti non conviventi. La mascherina può non essere indossata con il casco integrale.
Posso liberamente circolare per strada?
No. Si può uscire di casa solo per motivi di urgenza, di lavoro o di necessità, da indicare sull’autocertificazione. Tra le necessità, lo ricordiamo, vi è ovviamente anche la spesa nei negozi rimasti aperti. Sempre concesso invece il ritorno presso il proprio domicilio/abitazione/residenza.
Quali sono i negozi aperti?
Rimangono aperti tutti i negozi considerati di prima necessità: generi alimentari, farmacie, edicole, tabaccai, ferramenta, negozi di elettronica ed elettrodomestici, negozi per la pulizia e la cura della casa ( inclusi illuminazione e materiali da costruzione come ceramiche e piastrelle) e della persona (cosmetici, articoli di profumeria e di erboristeria in esercizi specializzati), vivai, concessionarie, cartolerie, negozi di animali. I negozi che vendono abbigliamento possono rimanere aperti ma solo per vendere baincheria e articoli per bambini. Restano ferme le chiusure previste per i centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi. Chiusi i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici.
Posso andare in un altro comune per fare la spesa?
Sì: per raggiungere uno specifico punto vendita si può uscire dal proprio comune. Già in precedenza il governo aveva infatti esplicitato che la convenienza economica (se pensi per esempio ad un supermercato discount) rientra tra le necessità del cittadino.
Posso andare dal barbiere o in un centro estetico?
No, in fascia rossa i parrucchieri, i barbieri e i centri estetici rimangono chiusi.
Posso fare una visita ad amici e parenti?
No. Contrariamente alla zona arancione, dove le visite sono concesse se all’interno dello stesso comune e una sola volta al giorno in numero non superiore a due adulti, in zona rossa rimangono vietate.
Posso spostarmi in un altro comune per prestare assistenza ad un amico/parente?
Si può uscire dal Comune e dalla regione “per dare assistenza a persone non autosufficienti. La necessità di prestare assistenza non può giustificare lo spostamento di più di un parente adulto, eventualmente accompagnato dai minori o disabili che abitualmente egli già assiste”.
Posso andare in una seconda casa?
Il governo ribadisce che “è possibile raggiungere le seconde case, anche in un’altra Regione o Provincia autonoma (da e verso qualsiasi zona: bianca, gialla, arancione, rossa), solo a coloro che possano comprovare di avere effettivamente avuto titolo per recarsi nello stesso immobile anteriormente al 14 gennaio 2021”. Esclusi gli affitti brevi. La seconda casa inoltre “non deve essere abitata da persone non appartenenti al nucleo familiare e vi si può recare unicamente tale nucleo. La sussistenza di tutti i requisiti potrà essere comprovata con autocertificazione”. La Valle d’Aosta ha emesso un’ordinanza che vieta il trasferimento nelle seconde case.
Posso andare al bar o al ristorante?
In zona rossa (ma vale lo stesso per l’arancione), bar e ristoranti sono chiusi h24. Si può tuttavia continuare con l’asporto (i bar fino alle 18, i ristoranti fino alle 22 con il divieto di consumare nei pressi dell’esercizio commerciale) e le consegne a domicilio, per le quali non vi sono limiti di orario.
Posso andare in chiesa?
È “consentito partecipare alle funzioni religiose (battesimi, matrimoni, funerali) nei limiti e nel rispetto degli specifici protocolli”. Vietate però le feste con i parenti come battesimi, comunioni, etc.
Posso praticare attività sportiva?
Così come spiegato sul sito del Governo, in zona rossa “è consentito svolgere l’attività sportiva - anche la passeggiata - esclusivamente nell’ambito del territorio del proprio Comune dalle 5 alle 22 in forma individuale e all’aperto, mantenendo la distanza interpersonale di due metri". È consentito "nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento (per esempio la corsa o la bicicletta), entrare in un altro Comune, purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza”.
Posso andare al parco?
Dipende in questo caso dalle singole ordinanze comunali. Se non non ve ne sono di specifiche (cioè se il parco è aperto) “si può andare nei parchi rispettando il divieto di assembramento e in prossimità della propria abitazione”.
Macchina e moto, quali regole per il passeggero?
Se si va in auto “con persone non conviventi è consentita la presenza del solo guidatore nella parte anteriore della vettura e di due passeggeri al massimo per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori, con obbligo per tutti di indossare la mascherina”. Obbligo che decade “se la vettura è dotata di un separatore fisico (plexiglas) fra la fila anteriore e posteriore”. Per le due ruote non esistono regole specifiche: in base a quanto fatto fin’ora comunque, risulta vietato dare un passaggio ad amici o parenti non conviventi. La mascherina può non essere indossata con il casco integrale.
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