I dossi artificiali che non rallentano le moto stanno per arrivare a Milano
In alcune vie di Milano potrebbero arrivare dossi rallentatori più stretti di quelli tradizionali e quindi in grado di ostacolare le auto ma non le due ruote. Ecco come funzionano
Nuovi dossi
I “cuscini berlinesi” sono più stretti dei dossi tradizionali e, anche se coprono buona parte della carreggiata, sono in grado di rallentare le automobili senza ostacolare autobus, ambulanze e, per forza di cose, moto e motorini. Potrebbero approdare anche a Milano, mentre Torino e Bologna li stanno già sperimentando. Palazzo Marino ha infatti inoltrato la richiesta al ministero dei Trasporti per istallarli in almeno 15 vie “scolastiche”, cioè sulle quali affaccia almeno una scuola. Il codice della Strada attualmente in vigore non li contempla, lo fa invece quello in fase di approvazione, ma solo a fronte dell’autorizzazione del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e quindi si attende un responso nelle prossime settimane.
Cos’è il cuscino berlinese
Il cuscino berlinese è un particolare tipo di dosso stradale, solitamente di forma quadrata, che, come accennato sopra, non si estende su tutta la larghezza della carreggiata. Il suo scopo rimane ovviamente quello di rallentare la velocità dei veicoli (soprattutto le autovetture) senza comunque arrecare alcun disagio o rallentamento a bus e ambulanze che sono più larghi, ma se ne avvantaggiano anche i mezzi a due ruote che possono “aggirarli”. Il loro nome deriva dalla città di Berlino, prima metropoli al mondo ad averne sperimentato l’efficacia.
Serve l’autorizzazione
In Italia, l'uso di questi dispositivi non è ancora consentito, perché l'attuale Codice della Strada non li prevede. Tuttavia, la nuova normativa in fase di approvazione ne consentirebbe l'installazione, ma solo previa autorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che valuterà caso per caso, esaminando attentamente ogni richiesta e considerando le singole strade. Attualmente, la richiesta di autorizzazione del Comune di Milano è in esame presso il Ministero, e tutte le possibilità restano aperte: i cuscini berlinesi potrebbero essere approvati ovunque, in nessun caso o solo in alcune situazioni, in base alle caratteristiche specifiche delle strade coinvolte.
Moto “salve”?
La cosa non è “voluta”, ma funziona. I cuscini berlinesi non ostacolano le moto perché essendo più stretti rispetto alla carreggiata, lasciano liberi gli spazi laterali della strada. Le auto, più larghe, devono passare con le ruote sopra il cuscino, rallentando così la velocità, mentre le moto, più strette, possono evitare il cuscino passando agevolmente ai lati senza doverci salire sopra e subire quindi i bruschi rallentamenti e i sobbalzi tipici dei dossi tradizionali. Un bel vantaggio.
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